Dorothée Dupuis

Laurent Perreau

Borsista
2022 - 2023

Curatori di mostre

Biografia

Nata a Parigi nel 1980, Dorothée Dupuis è una curatrice, critica d’arte ed editrice di arte contemporanea. La sua pratica si concentra sull’intersezione tra arte e politica, vista da prospettive transfemministe, post-marxiste, decoloniali e antirazziste. Dal 2013 è direttrice e fondatrice della rivista Terremoto e della casa editrice Temblores Publicaciones, con sede a Città del Messico. Prima di trasferirsi in Messico nel 2012, è stata direttrice del centro d’arte contemporanea e di residenza Triangle-Astérides di Marsiglia dal 2007 al 2012 e assistente curatore presso il Centre Pompidou dal 2005 al 2007. Dal 2012 Dorothée Dupuis lavora come curatrice indipendente, scrivendo sull’arte delle Americhe per Terremoto e per pubblicazioni internazionali.

 

Progetto

Il suo progetto di ricerca a Villa Medici si intitola “PERSPECTIVES REBELLES. L’exercice curatorial féministe en institution dans le temps présent à la lumière des féminismes italiens des années 70”. Dal 2019, Dorothée Dupuis sta portando avanti una fase di ricerca teorica e di scrittura su un format curatoriale che pratica fin dall’inizio della sua carriera curatoriale: la mostra di donne artiste, vista dal campo degli studi curatoriali. Questa ricerca è un’immersione nel progetto che ha animato le femministe nel mondo dell’arte occidentale a partire dagli anni ’70, secondo il quale esiste un debito nei confronti delle donne artiste che la mostra di donne artiste potrebbe in qualche modo “saldare”. A Villa Medici, l’autrice desidera utilizzare l’eredità del femminismo italiano degli anni ’70 rivisitato nell’era contemporanea come quadro teorico, affettivo e concettuale per portare avanti la stesura del libro Paying the debt: the exhibition of women artists as a provocation.

Mi piaci
Mi iscrivo

Ricevere la newsletter con le ultime notizie di Villa Medici