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CinePaesaggi

I paesaggi rurali nel cinema italiano e svizzero contemporaneo

27.03.2024

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Immagini di copertina: Montaggio di Drii Winter (Michael Koch, CH/DE 2022) © Frenetic Films & Le quattro volte (Michelangelo
  • A cura di
  • Jacqueline Maurer

L’evento, a cui partecipano quattro esperti ospiti (ricercatori e cineasti), consiste in una proiezione e in una tavola rotonda che analizza il ruolo dei paesaggi rurali nella produzione e nella ricezione dei film e nelle strategie dei festival cinematografici.


I paesaggi rurali sono un costrutto sociale, proprio come i paesaggi urbani, con i quali sono stati a lungo legati discorsivamente e attraverso infrastrutture visibili e invisibili. La nostra percezione sensoriale e l’esperienza dei paesaggi rurali, ma anche il modo in cui vengono (ri)prodotti dai media, sono modellati da fattori estetici, culturali, economici, politici e tecnici. In che misura i film contemporanei in cui i paesaggi italiani e svizzeri hanno un ruolo di primo piano danno origine a queste complesse relazioni? In che misura gli interessi e le strutture dell’industria cinematografica determinano quali paesaggi rurali vengono mediati e come? Quali legami e collaborazioni esistono attualmente tra il cinema italiano e quello svizzero per quanto riguarda le location rurali? Per quanto riguarda le riflessioni sulla storia, il presente e il futuro dei paesaggi rurali, quale ruolo potrebbero svolgere i festival cinematografici con i loro luoghi specifici e la sfida di ridefinire le loro strategie? Il panel, composto da ospiti italiani e svizzeri provenienti dal mondo del cinema e della ricerca interdisciplinare, risponderà a queste e altre domande.

Il programma

Tavola rotonda CinePaesaggi – I paesaggi rurali nel cinema italiano e svizzero contemporaneo Con : Michelangelo Frammartino, Silvia Cipelletti, Niccolò Castelli e Michael Koch

Proiezione del film Le quattro volte di Michelangelo Frammartino, alla presenza del regista Le quattro volte (2010, 90 min) di Michelangelo Frammartino è una visione poetica dei cicli ininterrotti della vita e della natura e delle tradizioni incontaminate di un luogo senza tempo. La storia di un’anima che vive quattro vite successive. Il film è stato selezionato per la Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, dove ha vinto il Label Europa Cinema.

Trailer

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Jacqueline Maurer

Jacqueline Maurer (1984, Aarau) è una storica dell’arte, specialista di cinema, critica e curatrice che esplora le intersezioni tra film, architettura e paesaggi urbani, infrastrutturali e rurali. Per la sua tesi di dottorato in studi cinematografici su Jean-Luc Godard (Università di Zurigo UZH), ha trascorso diversi periodi di ricerca a Parigi e Londra. Attualmente sta portando avanti la sua ricerca interdisciplinare su cinema e paesaggi rurali come residente presso l’Istituto Svizzero di Roma 2023/24 e come ricercatrice in visita presso la Bibliotheca Hertziana – Max Planck Institute for Art History. Dopo Roma, si unirà al gruppo di ricerca dell’ArchitekturWerkstatt FH OST di Sankt Gallen nell’ambito del progetto SNSF Synergy Areal Spatial Revolution (Mendrisio/Friburgo/Sankt Gallen; 2023-27).

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Michelangelo Frammartino

Michelangelo Frammartino (1968, Milano) ha creato installazioni di video arte e ha lavorato come scenografo per film e videoclip. Il suo primo lungometraggio, The Gift, è stato presentato al Festival di Locarno nel 2003. Il suo film Il Buco (2021) è stato selezionato per il concorso principale della 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Premio speciale della giuria.

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Silvia Cipelletti

Silvia Cipelletti (1994, Londra) è architetto e ricercatrice di arti visive. Attualmente è assistente all’insegnamento e dottoranda nel progetto di ricerca della Fondazione Nazionale Svizzera per la Scienza (SNSF) The Video Essay: Memories, Ecologies, Bodies. Organizza inoltre corsi e workshop che esplorano le interfacce tra architettura e media visivi. I suoi cortometraggi sull’architettura sono stati presentati al Festival di Locarno e alla Biennale di Architettura di Venezia. Ha pubblicato saggi sull’architettura e sul cinema su Stoà Journal, Magasin for Bygningskunst og Kultur, Cartha, Il Giornale dell’architettura e Trans Magazine.

SOLOTHURNER FILMTAGE, LEITER, KUENSTLERISCHER LEITER, REGISSEUR, FILMREGISSEUR,

Niccolò Castelli

Niccolò Castelli (1982, Lugano, Svizzera) è un regista di documentari, reportage, lungometraggi e sceneggiature che ha lavorato in diversi ambiti culturali. Il suo primo film Tutti giù Everybody Sometimes Falls (2012) è stato presentato in anteprima al Festival di Locarno. Il suo secondo lungometraggio Atlas (2021) ha aperto il più grande festival del cinema svizzero a Solothurn ed è stato selezionato per numerosi festival, tra cui il 74° Festival di Locarno. È direttore della Ticino Film Commission dal 2021 e direttore artistico del Solothurn Film Festival dal 2023.

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Michael Koch

Michael Koch (1982, Lucerna, Svizzera) è un regista cinematografico. Il suo primo lungometraggio Marija è stato presentato in anteprima mondiale in concorso al Festival di Locarno nel 2016, è stato proiettato a livello internazionale in diversi festival (Toronto, Busan, Angers, Göteborg) e ha vinto numerosi premi. Il suo secondo lungometraggio Drii Winter (A Piece Of Sky) è stato invitato al Concorso Internazionale del 72° Festival Internazionale del Cinema di Berlino e ha ricevuto una menzione speciale dalla giuria. Il film è stato premiato a Chicago, Salonicco e Gand, ha ricevuto il Premio del Cinema Svizzero per il miglior lungometraggio (2023) ed è stato ufficialmente scelto per rappresentare la Svizzera alla 95° edizione degli Academy Awards®.

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Informazioni pratiche

Intorno a Le quattro volte di Michelangelo Frammartino Mercoledì 27 marzo ore 17.00-21.00 Salle cinéma Michel Piccoli Gratuito In inglese e italiano (film in italiano) Curatore: Jacqueline Maurer (residente presso l’Istituto Svizzero in teoria cinematografica) In presenza del regista Michelangelo Frammartino, Silvia Cipelletti, Niccolò Castelli e Michael Koch In collaborazione con l’Istituto Svizzero (Roma)

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