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05.06.2023
Lunedì 5 giugno, ore 18.30
Salone Grande, Villa Medici
Evento in italiano e francese
Evento gratuito, prenotazione indispensabile
Ti chiediamo gentilmente di cancellare la tua prenotazione se non desideri più partecipare, per dare la possibilità ad altre persone di prendere parte all’evento.
Lunedì 5 giugno alle 18.30, il famoso fotografo di moda e ritratti Paolo Roversi parlerà delle sue varie influenze, del suo attaccamento alla macchina fotografica Polaroid e della sua maestria nella messa in scena, nel Grand Salon di Villa Medici. La conversazione sarà moderata da Cordélia de Brosses.
La fotografia di Paolo Roversi traeispirazione dall’arte, dalla letteratura e dal cinema. Parlerà di alcune di queste ispirazioni (la pittura italiana, in particolare Giorgio Morandi e il Rinascimento, o l’arte bizantina) in una conversazione gratuita.
La discussione si concentrerà anche sull’arte del fotografo di mettere in scena, creando un mondo tutto suo nel suo studio, dove il tempo è sospeso. Si parlerà anche del suo lavoro diautore ededitore e della sua passione per la poesia di Petrarca, Leopardi e Montale. La discussione sarà anche l’occasione per ripercorrere il profondo attaccamento di Roversi alla macchina fotografica Polaroid, che scoprì negli anni ’80 e che sarebbe diventata il suo marchio di fabbrica.
Paolo Roversi, il più parigino degli italiani, è sia un’icona della fotografia e della moda che un uomo riservato che ama rimanere nell’ombra; in breve: uno dei fotografi leggendari da cui tutte le star del mondo sognano di essere fotografate.
Paolo Roversi è un fotografo di moda e ritratti nato a Ravenna nel 1947.
Da bambino ha imparato a fotografare da solo e poi si è formato presso un fotografo di Ravenna. Da adolescente, si appassiona alla poesia di Petrarca, Leopardi ed Eugenio Montale, oltre che ad autori contemporanei come Kerouac e Ginsberg, che conosce.
Nel 1968, mentre studia a Bologna, prende lezioni con Umberto Eco e apre uno studio fotografico in una cantina. Successivamente lavora per l’Associated Press, prima di trasferirsi a Parigi su consiglio di Peter Knapp, direttore artistico di Elle.
La sua fama è cresciuta negli anni ’80 quando è stato uno dei primi ad adottare il dorso Polaroid 20×25, che “rivela magicamente l’immagine dopo un solo minuto”, una tecnica che in seguito è gradualmente scomparsa dalla sua pratica.
Come fotografo freelance, ha collaborato con le principali riviste di moda come Elle, British Vogue e Marie Claire e ha fotografato le grandi modelle del XX secolo, tra cui Kate Moss, Laetitia Casta, Isabella Rossellini e Natalia Vodianova.
Immagine di copertina: Kate, Londra 2015 © Paolo Roversi
Ritratto di Paolo Roversi: © Myles Kalus Anak Jihem