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14.09 - 27.10.2022
Dal 14 settembre al 27 ottobre 2022
Dalla sua creazione nel 2016, l’Art Club Art Club è un ciclo di mostre che ha fatto incontrare opere di artisti contemporanei internazionali con il patrimonio secolare dell’Académie de France a Roma. Prendendo la forma di interventi visivi e plastici sparsi nelle aree in cui i visitatori possono aggirarsi per Villa Medici (logge, giardini, saloni), la serie Art Club rinnova l’esperienza di visitare un luogo in cui si mescolano epoche diverse e in cui emergono somiglianze inaspettate. Per la prossima puntata della serie, a settembre, Villa Medici accoglierà l’artista e regista italiana Rosa Barba. Il suo lavoro, all’incrocio tra cinema e arte contemporanea, sarà esposto in concomitanza con il Villa Medici Film Festival dal 14 al 18 settembre 2022.
Rosa Barba presenta tre opere che offrono una panoramica di oltre 10 anni di pratica artistica, combinando film, sculture, suoni e testi.
Con Disseminare e trattenere (2016), Rosa Barba esplora i paesaggi creati dall’uomo e il modo in cui spesso sono il prodotto di considerazioni politiche e visioni utopiche. Girato in Brasile, il film ritrae il caos quotidiano del Minhocão (“Grande lombrico”), l’autostrada sopraelevata che attraversa il centro di San Paolo, ed è il punto di partenza per una riflessione sulle tracce che la storia lascia sul paesaggio urbano e sull’ambiente.
Color Clocks: Verticals Lean Occasionally Consistently Away from Viewpoints (Orologi a colori: le verticali si allontanano occasionalmente e costantemente dai punti di vista) (2012) consiste in tre oggetti disposti nello spazio in modo da ricordare un orologio. Ognuno, con il suo ritmo specifico, produce un’immagine cinetica. Giocando con diverse modalità di percezione, l’installazione Color Clocks cerca di catturare la misura e l’esperienza del tempo e ci invita a una meditazione ripetuta all’infinito su colore, tempo, percezione e linguaggio.
Tessitori (2021) è un’installazione di telai mobili realizzati con un intreccio di pellicole da 16 e 35 mm, che formano una superficie a volte riflettente e a volte trasparente, permettendo di percepire lo spazio circostante. Le tessiture irregolari, accentuate da un proiettore di luce a corto raggio, creano sequenze fugaci. Rosa Barba esplora la plasticità e la trasparenza della pellicola come medium in un’opera che si dispiega come un’immagine cinematografica e uno schermo rotante sospeso.
La mostra è sostenuta da Vistamare, Milano / Pescara.
Rosa Barba è un’artista e regista che unisce lavoro concettuale e visione personale in progetti che combinano film, sculture, installazioni, performance e testi, attingendo alle qualità materiali e concettuali del cinema. Crea anche installazioni e interventi site-specific che esplorano il modo in cui il cinema struttura lo spazio e produce una nuova relazione tra l’opera e lo spettatore.
Le sue opere sono state esposte in istituzioni e biennali internazionali, tra cui la Cukrarna, Lubiana (2022); la Neue Nationalgalerie, Berlino (2021/2022); la 7° Triennale di Beaufort, Belgio (2021); il Museo Reina Sofia, Madrid (2017); la 56° (2015), 53° (2009) e 52° (2008) Biennale di Venezia. Nel 2020, Rosa Barba ha ricevuto il Premio Calder dalla Calder Foundation. Le sue opere sono conservate in numerose collezioni pubbliche e private e sono state oggetto di diverse pubblicazioni, tra cui la monografia : Sull’organizzazione anarchica degli spazi cinematografici. Evocare spazi oltre il cinema (2021).
Pier Paolo Pancotto cura il programma espositivo dell’Art Club a Villa Medici dal 2016. In precedenza, ha curato il ciclo di mostre Fortezzuola presso il Museo Pietro Canonica di Roma nel 2016-2018.
Ha inoltre curato mostre al Palais de Tokyo di Parigi, alla Estorick Collection of Modern Italian Art di Londra, alla Galleria nazionale d’arte di Tirana, al Lateral Art Space di Cluj, alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, al Museo H. C. Andersen di Roma, al Museo Carlo Bilotti di Roma, alla Nomas Foundation di Roma, alla Casa Scatturin di Venezia e a La Fondazione di Roma. Le sue pubblicazioni includono Artiste a Roma nella prima metà del ‘900 (2006); Arte contemporanea: dal minimalismo alle ultime tendenze (2010) ; Arte contemporanea. Il nuovo millennio (2013).
Iniziata nel 2016 sotto la curatela di Pier Paolo Pancotto, la serie Art Club a Villa Medici presenta il lavoro di artisti contemporanei internazionali in uno spirito di apertura alle più svariate forme di creazione. Le mostre più recenti includono Jean-Marie Appriou, Giuseppe Penone, Katinka Bock, Mircea Cantor, Namsal Siedlecki, Achraf Touloub, Arcangelo Sassolino, Julius von Bismarck, Marinella Senatore, Lili Reynaud-Dewar, Cyprien Gaillard…
Crediti fotografici:
Immagine di copertina: “Orologi a colori”, 2012, installazione © Daniele Molajoli
Ritratto di Rosa Barba: © Saskia Uppenkamp
Ritratto di Pier Paolo Pancotto: © Daniele Molajoli
Immagini delle opere: © Daniele Molajoli