Soggiornare a Villa Medici

Chambre Galilée © François Halard
Camera Galileo © François Halard

Villa Medici offre la possibilità di soggiornare in una delle sue undici camere, tra cui due storiche. L’esperienza è ben diversa da quella di un albergo tradizionale, data la natura specifica del luogo. Sebbene non ci sia un servizio in camera o per i bagagli, il fascino risiede altrove: nella bellezza degli spazi, nei muri intrisi di storia e in un arredamento che invita a sognare ad occhi aperti.


CAMERE STORICHE CON VISTA

Chambre Galilée

Camera Galileo

© Daniele Molajoli

Bagno della camera Galileo

© Daniele Molajoli

Camera Debussy

© François Halard

Bagno nella camera Debussy

© Daniele Molajoli

Vista di Roma dalle camere storiche

Villa Medici dispone di due camere storiche: la Galileo e la Debussy. Ciascuna delle due camere misura 70 metri quadrati ed è decorata con fregi dipinti alla fine del XVI secolo dall’artista fiorentino Jacopo Zucchi e con decorazioni murali realizzate da Balthus negli anni ’60. Queste due stanze fanno parte dell’antico appartamento di Ferdinando de’ Medici al piano nobile di Villa Medici. Sono state completamente riallestite nel 2023 dall’architetto e designer franco-iraniana India Mahdavi, che ha chiamato i migliori artigiani italiani e francesi per le terrecotte, la tessitura e l’ebanisteria, perpetuando i savoir-faire di eccellenza. L’intarsio del legno dei letti e dei mobili incontra i giochi di luce dei tessuti e delle ceramiche dei bagni, creando un universo grafico e colorato.

Le due camere da letto storiche di Villa Medici, così come l’adiacente Salone Lili Boulanger, portano i nomi di grandi personalità delle arti e delle scienze associate a Villa Medici. Claude Debussy, compositore anticonformista, è stato borsista dell’Accademia dal 1885 al 1887. La sua presenza ha segnato la rottura dello stile romantico francese: fu il primo compositore a portare gli inizi del movimento simbolista a Villa Medici.

Galileo, primo matematico e filosofo alla corte di Cosimo II de’ Medici, soggiornò a Villa Medici due volte: prima nel 1615-1616 e poi nel 1633. Durante il suo secondo soggiorno, a settant’anni, Galileo fu convocato a Roma per comparire davanti al tribunale dell’Inquisizione per aver “tenuto e creduto dottrina falsa e contraria alle Sacre e divine Scritture, ch’il Sole sia centro della Terra e che non si muova da oriente ad occidente, e che la Terra si muova e non sia centro del mondo”. Dopo l’abiura del 22 giugno 1633, soggiornò a Villa Medici in una stanza al piano terra.

Lili Boulanger, borsista nel 1914-15, fu la prima donna nella storia dell’Accademia ad essere ammessa come compositrice. Vincitrice del Grand Prix de Rome all’età di 19 anni, questa stella nascente della musica francese morì di tubercolosi nel 1918. La biblioteca di Villa Medici conserva dieci delle sue partiture, tra cui una manoscritta.

CAMERE DEGLI OSPITI

Le camere degli ospiti prima del loro riallestimento

© Daniele Molajoli

© Daniele Molajoli

© Daniele Molajoli

© Daniele Molajoli

© Daniele Molajoli

© Daniele Molajoli

Dopo aver salito la scala a chiocciola di Villa Medici, gli ospiti possono accedere ad una passerella di legno che conduce a una serie di stanze nell’ala sud dell’edificio. Le nove camere denominate “della passerella” sono camere per gli ospiti di circa 40 metri quadrati. È in corso un cantiere di riallestimento delle camere portato avanti da team di architetti, designer e artisti contemporanei che lavoranno in collaborazione con artigiani d’arte. Ogni team lavora per infondere uno spirito unico in ogni stanza: un omaggio alla città di Roma, alle sue strade, ai suoi pini e alla sua luce, un viaggio nell’intimità di questi antichi spazi domestici.

Nel Cinquecento, quando il cardinale Ferdinando de’ Medici fece trasformare Villa Medici, questi spazi furono utilizzati come magazzini. All’inizio del Ottocento, quando Villa Medici divenne la sede dell’Accademia di Francia a Roma, furono trasformati in alloggi per i borsisti, funzione che mantennero per oltre duecento anni. Per facilitare l’accesso fu aggiunta una passerella. Per molto tempo, i pittori hanno avuto accesso prioritario a questi appartamenti, che avevano una doppia esposizione nord-sud e offrivano una vista spettacolare su Roma e sulla facciata interna di Villa Medici. Dal 2009 si possono prenotare le stanze della passerella per soggiornare qualche notte a Villa Medici.

Saperne di più sul riallestimento delle camere della passerella

Da sapere prima di soggiornare a Villa Medici

Dormire a Villa Medici

È possibile soggiornare a Villa Medici come artista o ricercatore?

Sì, è possibile soggiornare gratuitamente a Villa Médicis nell’ambito di un programma di residenza a Villa Médicis, per saperne di più.

Posso lasciare i miei bagagli dopo aver lasciato la camera?

Sì, puoi lasciare i tuoi bagagli alla reception. La struttura declina ogni responsabilità in caso di perdita o furto degli effetti personali.

Come faccio a entrare in un bed and breakfast?

Le camere degli ospiti sono accessibili solo tramite scale piuttosto alte (livelli 4 e 5), poiché Villa Medici non dispone di ascensori accessibili al pubblico. Alcune camere sono accessibili tramite una passerella esterna situata a circa 8 metri di altezza (rischio di vertigini). Villa Medici non dispone di un servizio di deposito bagagli. Si consiglia ai genitori di venire a Villa Medici con un marsupio piuttosto che con un passeggino. Se hai una mobilità ridotta o una disabilità, ti preghiamo di contattare Villa Medici in anticipo rispetto al tuo soggiorno in modo da poter preparare il tuo arrivo nelle migliori condizioni possibili utilizzando il modulo di contatto (Oggetto: Dormire a Villa Medici): link.

Come ospite, posso visitare Villa Medici e accedere alle sue mostre ed eventi?

La visita guidata di Villa Medici e l’accesso alle mostre sono gratuiti per tutti gli ospiti che soggiornano in una camera di Villa Medici . Per tutti gli altri eventi si applicano le normali condizioni di prezzo: gli ospiti sono invitati a prenotare il proprio posto direttamente sul servizio di biglietteria online (link), in base alla disponibilità.

Villa Medici dispone di un parcheggio?

No, Villa Medici non dispone di un parcheggio. Il parcheggio pubblico più vicino si trova a 750 metri dall’ingresso di Villa Medici:

Parcheggio Ludovisi (a pagamento) Via Ludovisi, 60 00187 Roma

Viene offerto un servizio alberghiero durante il soggiorno in una camera d'albergo?

No, Villa Medici non offre servizi alberghieri. Villa Medici non offre un servizio di colazione, ma il caffè della torrefazione Malongo, i succhi di frutta e i croissant sono disponibili per l’acquisto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30 nella caffetteria di Villa Medici. Villa Medici è prima di tutto un patrimonio con un mandato di servizio pubblico: un patrimonio aperto ai visitatori, una residenza per artisti e un centro per l’arte contemporanea. Artisti e ricercatori vivono e lavorano a Villa Medici e i team dell’istituzione sono presenti in loco nei giorni lavorativi.

Quali sono gli orari di check-in e check-out?

Il check-in deve essere effettuato alla reception di Villa Medici entro le ore 12.00 della data di arrivo e il check-out entro le ore 10.00 della data di partenza.

Posso cancellare la mia prenotazione?

Sì, è sempre possibile cancellare la prenotazione di una camera. Tuttavia, cancellare una prenotazione non significa che il pagamento verrà rimborsato.

Come posso prenotare una camera a Villa Medici?

È possibile prenotare una camera per gli ospiti a Villa Medici a partire da due mesi prima della data prevista per il soggiorno. Invia la tua richiesta di prenotazione tramite il modulo di contatto (Oggetto: Dormire a Villa Medici), specificando le date del tuo soggiorno e il numero di ospiti: link. Il pagamento della camera è richiesto per confermare la prenotazione.

Prenotazioni

Le prenotazioni possono essere effettuate con due mesi di anticipo.
Le richieste devono essere inviate esclusivamente via e-mail all’indirizzo [email protected]

Una storia delle fonti antiche

VILLA MEDICI

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