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Respirazione

Marielle Macé

14.02.2024

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Respirare di Marielle Macé è una riflessione sull’irrespirabilità dei nostri tempi, sull’asfissia e sulla necessità di trovare un nuovo ritmo esistenziale, basato proprio sull’ascolto del respiro e di tutto ciò che abbiamo bisogno di respirare. Specializzata in letteratura francese, Marielle Macé è da tempo impegnata in una ricerca precisa e specifica sulla vita contemporanea, sulle sue urgenze e aspirazioni, affrontate con un interesse per la memoria storica e personale. A metà tra il saggio e la narrativa, i suoi libri utilizzano la letteratura come alleato per comprendere e criticare le forme di vita, esplorando i legami tra la poesia e un’antropologia della vita quotidiana che si interessa alle cose, agli ambienti, ai beni comuni, agli spazi da difendere, alle piante e agli animali.

Marielle Macé

Nata nel 1973 a Paimboeuf (Francia), Marielle Macé è una ricercatrice e una scrittrice.

Direttrice di Ricerca presso il CNRS e Direttrice di Studi presso l’EHESS (Parigi), Marielle Macé è anche professoressa invitata a Chicago, New York (NYU), Berkeley ed è stata autrice associata presso il Teatro degli Amandiers di Nanterre.

I suoi libri (saggi, poemi) fanno della letteratura un’alleata in un pensiero e una messa in discussione delle forme della vita — vita sociale, vita comune, vite precarie, paesaggi vulnerabili. Tra le sue pubblicazioni, bisogna citare Styles. Critique de nos formes de vie (Stili, Critica delle nostre forme di vita) (Gallimard, 2016), Nous (Noi) (dir., Critique, 2017), Sidérer, considérer (Siderar, Cosiderar), Migrants en France (Migranti in Francia) (Verdier, 2017), Vivre dans un monde abîmé (Vivere in un mondo malato) (dir., Critique, 2019), Nos cabanes (Le nostre capanne) (Verdier, 2019), Parole et pollution (Parola e inquinamento) (AOC, 2021).

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Fabrizio Scrivano

Fabrizio Scrivano si interessa di cultura letteraria e visiva, estetica e teoria critica. Il concetto di cambiamento ambientale e le narrazioni dell’animalità sono attualmente al centro del suo interesse critico. Insegna all’Università di Perugia ed è membro dei consigli di dottorato di “Scienza del libro e della scrittura” e “Educazione alla lettura”, del comitato scientifico del Centro Nazionale di Ricerche e Studi Autobiografici e della rivista Gentes (Social Sciences and Humanities). È editore di Agalma (Esthétique et études culturelles). La sua ricerca letteraria si concentra sul romanzo, sui fumetti, sulle fiabe e sulle favole, oltre che sugli scritti sul sé (autobiografie e diari). È appassionato di cultura estetica medievale, spesso concentrandosi sui secoli XVI e XVII; ritiene che la contemporaneità sia un’età di verifica. Tra i suoi libri ricordiamo: Oggi il racconto. Come resistere alla banalità dell’informazione (Meltemi); Diario enarrazione (Quodlibet); Calvino e i corpi (Morlacchi).

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Sonia Bergamasco

Sonia Bergamasco è un’attrice, regista, musicista e poetessa. Si è diplomata in pianoforte al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. In teatro ha lavorato con Antonio Latella, Thomas Ostermeier, Jan Fabre, Thodoros Terzopoulos, Carmelo Bene e Giorgio Strehler, dirigendo e interpretando spettacoli in cui l’esperienza musicale si intreccia più profondamente con quella teatrale. Nel cinema e nella televisione ha lavorato con Liliana Cavani, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Bertolucci, Marco Tullio Giordana, Riccardo Milani e Roberta Torre. Ha pubblicato la raccolta di poesie Il quaderno (La nave di Teseo editore) e il libro Un corpo per tutti. Biografia del mestiere di attrice (Giulio Einaudi editore).

Informazioni pratiche

Mercoledì 14 febbraio dalle 19:00 alle 20:00 Gran Salone Gratuito In italiano Con : Marielle Macé, Sonia Bergamasco, Fabrizio Scrivano In collaborazione con Contrasto

In collaborazione con : Contrastobooks

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