Restituire l'incanto a Villa Medici

Bandi di concorso

Riallestimento d'interni e creazione di una linea di arredi per i padiglioni dei borsisti

Dettagli dei padiglioni prima della riallestimento © Daniele Molajoli

L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici apre una nuova fase del progetto Restituire l’incanto a Villa Medici, grazie al rinnovato mecenatismo della Fondation Bettencourt Schueller e al partenariato con le Manufactures nationales – Sèvres & Mobilier national. Questa fase riguarda il riallestimento e rimobilio dei nove padiglioni dei borsisti attraverso il lancio di due bandi di concorso:


  • uno per il riallestimento d’interni dei padiglioni,
  • l’altro per la creazione di una linea di arredi comune per tutti i padiglioni.

Le candidature ai due bandi di concorso sono aperte dal 3 ottobre 2025 alle ore 12:00 al 1° dicembre 2025 alle ore 12:00 (CET, orario della Francia metropolitana).

I due bandi di concorso riguardano i padiglioni realizzati dall’architetto Jacques Carlu negli anni ’50 a Villa Medici. Questi padiglioni sono destinati ad ospitare i borsisti, gli artisti, i creatori e i ricercatori che soggiornano a Villa Medici per un anno con le loro famiglie.

Il bando di concorso per il riallestimento degli interni prevede la selezione di due progetti di allestimento per due gruppi di padiglioni, con inizio dei lavori previsto per il 2026. I candidati al bando per il riallestimento d’interni dei padiglioni dovranno proporre progetti che includano un contributo significativo da parte di professionisti dei mestieri d’arte.

Il bando di concorso per la creazione di una linea di arredi prevede la selezione una proposta per la creazione di una linea di arredi, in tutto o in parte, modulari e modulabili, che sarà prototipata dalle Manufactures nationales e sarà utilizzata per i nove padiglioni.

I due bandi di concorso sono aperti ad architetti, architetti d’interni e designer francesi e stranieri, senza limiti di età o nazionalità.

La valorizzazione dei padiglioni dei borsisti è resa possibile grazie al rinnovato mecenatismo della Fondation Bettencourt Schueller e al partenariato con le Manufactures nationales – Sèvres & Mobilier national.

CONDIZIONI DI SELEZIONE

Da sapere prima di candidarsi

  • I due bandi di concorso sono aperti ad architetti, architetti d’interni e designer francesi e stranieri, senza limiti di età o nazionalità.
  • Per ogni candidatura deve essere designato un capo progetto. Questa persona sarà la persona di contatto per l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici e dovrà caricare i documenti di candidatura sulla piattaforma.
  • Le candidature devono essere presentate esclusivamente per via elettronica tramite la piattaforma online tra venerdì 3 ottobre 2025 alle ore 12.00 (CET, orario della Francia metropolitana) e lunedì 1° dicembre 2025 alle ore 12.00 (CET, orario della Francia metropolitana). Il capo progetto dovrà assicurarsi di completare e inviare la candidatura prima di tale orario.
  • I file che compongono la candidatura devono iniziare con il nome del candidato, dello studio o dell’associazione (ad esempio, per il sig. Dupont: “dupont_portfolio.pdf”,
    “dupont_project.pdf”, ecc.) I documenti devono essere inviati in formato PDF e le intestazioni non devono contenere accenti o segni speciali (ad esempio £. *, #, (),^…).
  • La dimensione totale del file elettronico della domanda non deve superare i 20 MB.
  • Assicurasi di utilizzare browser come Google Chrome.
  • Per convalidare definitivamente la domanda, il capo progetto deve compilare tutti i campi richiesti, leggere il regolamento del bando scelto e cliccare su “Invia la domanda”. La conferma dell’invio della domanda verrà inviata via e-mail. Se non dovesse arrivare all’indirizzo indicato, è importante controllare la cartella spam, poiché farà fede la conferma di ricezione ricevuta via e-mail.

La giuria

Presieduta da Sam Stourdzé, direttore dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, la giuria sarà composta da Hedwige Gronier, direttrice del mecenatismo culturale della Fondation Bettencourt Schueller e da Hervé Lemoine, presidente delle Manufactures nationales – Sèvres & Mobilier national, oltre che da figure qualificate e indipendenti del panorama culturale francese ed europeo, in particolare specializzate nei settori dell’architettura, dell’architettura d’interni e del design.

CANDIDATURA

Per il bando per il riallestimento d’interni

Il dossier di candidatura, redatto in francese o in inglese, è composto dai seguenti elementi:

  • Un portfolio che includa: un curriculum vitae dettagliato del responsabile del progetto/membri del team/professionisti dei mestieri d’arte, la composizione del team e la menzione dei professionisti dei mestieri d’arte, una descrizione con immagini di precedenti progetti di scala simile realizzati dal capo progetto e/o dai membri del team e dai professionisti dei mestieri d’arte;
  • Una presentazione del progetto di riallestimento d’interni per il gruppo di padiglioni selezionato, con: una pagina di copertina che riassume la candidatura, una seconda pagina che descrive il team di candidati, una terza pagina con immagini che riflettono i risultati ottenuti in passato dai membri del team, una quarta pagina che riassume le linee generali del progetto;
  • Un documento che descriva il progetto di riallestimento d’interni, comprendente: schizzi e/o schermi, una pianta generale (scala 1:200), una pianta (scala 1:50), due sezioni trasversali significative (scala 1:50) e almeno due immagini 3D per ogni tipo di padiglione (a seconda del gruppo di padiglioni scelto), dettagli sulle caratteristiche del design, sull’arredamento e sui materiali previsti, un budget complessivo e un budget dettagliato per ogni padiglione (massimo 5 pagine);
  • Una copia scannerizzata del documento d’identità del capo progetto e, se applicabile, di ogni membro del team e dei professionisti dei mestieri d’arte coinvolti nel progetto;
  • Una copia scannerizzata della prova di attività professionale del capo progetto.

 

 

Per il bando per la creazione di una linea di arredi

Il dossier di candidatura, redatto in francese o in inglese, è composto dai seguenti elementi:

  • Un portfolio che includa: un curriculum vitae dettagliato del capo progetto/membri del team, la composizione del team, una descrizione con immagini di precedenti progetti di portata simile realizzati dal capo progetto e/o dai membri del team;
  • Una presentazione del progetto per la creazione della linea di arredi, con: una pagina di copertina che riassuma la candidatura, una seconda pagina che descrive il team di candidati, una terza pagina con immagini di realizzazioni precedenti dei membri del team, una quarta pagina che riassume le linee principali del progetto;
  • Un documento che descriva il progetto di creazione della linea di arredi, comprendente: i disegni del progetto,  schemi della configurazione dei arredi e delle possibili variazioni, dettagli sui materiali, sulle finiture e sulle tecniche di produzione utilizzate e le variazioni previste (massimo 5 pagine);
  • Una copia scannerizzata del documento d’identità del capo progetto e, se applicabile, di ogni membro del team richiedente;
  • Una copia scannerizzata della prova di attività professionale del capo progetto.

I documenti devono essere caricati sulla piattaforma in formato PDF.

Per qualsiasi domanda relativa ai bandi di concorso, si prega di contattare il seguente indirizzo e-mail. Faremo il possibile per rispondere: [email protected]

 

CALENDARIO PREVISIONALE

  • 3 ottobre 2025 alle ore 12.00 (CET, orario della Francia metropolitana): apertura della piattaforma di candidatura per i due bandi di concorso;
  • 1° dicembre 2025 alle ore 12.00 (CET, orario della Francia metropolitana): chiusura della piattaforma di candidatura per i due bandi di concorso;
  • 15 dicembre 2025: esame delle candidature da parte della giuria e selezione dei candidati per il soggiorno a Roma;
  • 12 – 16 gennaio 2026: soggiorno a Villa Medici dei candidati selezionati per i due bandi di concorso;
  • 9 febbraio 2026: invio degli elaborati finali dopo il soggiorno a Roma da parte dei candidati selezionati;
  • 16 febbraio 2026: esame delle candidature e colloquio con i candidati selezionati dalla commissione a Parigi;
  • 17 marzo 2026: annuncio dei vincitori dei due bandi di concorso

 

DOCUMENTI DA SCARICARE

Domande frequenti (prossimamente)

  

  

  

  

  

  

  

  

  

  

  

  

  

I padiglioni dei borsisti

I padiglioni dei pensionati progettati da Jacques Carlu © Daniele Molajoli

I padiglioni prima del riallestimento © Daniele Molajoli

Restituire l’incanto a Villa Medici

Restituire l’incanto a Villa Medici è il progetto di riallestimento più ambizioso della storia recente di Villa Medici dai tempi del lavoro svolto da Balthus, pittore e direttore dell’istituzione dal 1961 al 1977. Dopo sei saloni storici riallestite da Kim Jones e Silvia Venturini Fendi (2022), sei camere storiche di India Mahdavi (2023), sei camere per gli ospiti realizzate da team di architetti, designer e professionisti dei mestieri d’arte (2025) e due giardini di agrumi realizzati da architetti paesaggisti e artisti (2025), questa nuova fase porta l’impegno di Villa Medici nei confronti dei mestieri d’arte ai massimi livelli.

 

Mecenati e partner

La Fondation Bettencourt Schueller è stata mecenate di Villa Medici fin dall’inizio del progetto (2022) e oggi rinnova il suo impegno a Villa Medici per altri quattro anni (2029) in qualità di Grande Mecenate. Il sostegno della Fondation permette a Villa Medici di portare questo progetto a un livello inedito. Il suo accompagnamento consente di realizzare l’ambizione di una Villa ampiamente aperta alla diversità delle arti e dei saperi d’eccellenza, luogo di ispirazione per i creatori e le creatrici e di dialogo tra le epoche.

Le Manufactures nationales – Sèvres & Mobilier national associate al progetto fin dal suo lancio e protagoniste chiave nell’ecosistema delle arti decorative, dell’alto artigianato e del design in Francia, contribuiranno anch’esse con la loro competenza ed esperienza alle prossime fasi del rinnovamento di Villa Medici. In particolare si affideranno all’Atelier de Recherche et de Création (ARC) del Mobilier national per realizzare i prototipi della linea di arredi destinati ai padiglioni dei borsisti.

Il progetto del restauro esterno dei padiglioni è realizzato sotto la supervisione di Pierre-Antoine Gatier, architetto capo dei monumenti storici.

La Fondation Bettencourt Schueller

« Diamo ali ai talenti »

Al tempo stesso fondazione familiare e riconosciuta di utilità pubblica sin dalla sua creazione, nel 1987, la Fondation Bettencourt Schueller intende « dare ali ai talenti » per contribuire al successo e al prestigio della Francia. Per questo, individua, seleziona, sostiene, accompagna e valorizza donne e uomini che oggi immaginano il mondo di domani, in tre ambiti che contribuiscono concretamente al bene comune: le scienze della vita, le arti e la solidarietà.

In uno spirito filantropico, la fondazione agisce attraverso premi, donazioni, un accompagnamento personalizzato, una comunicazione valorizzante e iniziative co-costruite. Dalla sua creazione, la fondazione ha premiato 676 vincitori e sostenuto quasi 1 400 progetti portati avanti da personalità, équipe, associazioni e organizzazioni di talento.

Impegnata da oltre 25 anni a favore dei mestieri d’arte, è stata una delle prime realtà a valorizzarne la dimensione contemporanea, in particolare con il Prix Liliane Bettencourt pour l’Intelligence de la Main®. Riconosce in questi saperi d’eccellenza un elemento di attrattiva internazionale che deve essere promosso all’estero. A tal fine, ha contribuito al riconoscimento dell’artigianato d’arte come pratica artistica ammissibile alle residenze internazionali. Attraverso i suoi impegni, la fondazione intende favorire l’interdisciplinarità tra mestieri d’arte, scienze della vita e sostenibilità, aprendo la strada a creazioni innovative, responsabili e portatrici di senso per il futuro.

Scopri di più

 

L’impegno di Villa Medici a favore della promozione dei mestieri d’arte verrà inoltre consolidato dall’ulteriore sviluppo del programma di residenza dedicato a questa disciplina, grazie al sostegno della Fondation Bettencourt Schueller. Ogni anno, nell’ambito di questo programma, saranno accolti quattro residenti con l’obiettivo di realizzare un progetto o un’opera in relazione agli spazi e allo spirito del luogo. Il bando per queste residenze è attualmente aperto fino al 1° dicembre 2025.

Le Manufactures nationales - Sèvres & Mobilier national

Le Manufactures nationales – Sèvres & Mobilier national associate al progetto fin dal suo lancio e protagoniste chiave nell’ecosistema delle arti decorative, dell’alto artigianato e del design in Francia, contribuiranno anch’esse con la loro competenza ed esperienza alle prossime fasi del rinnovamento di Villa Medici. In particolare si affideranno all’Atelier de Recherche et de Création (ARC) del Mobilier national per realizzare i prototipi della linea di mobili destinati ai padiglioni dei borsisti.

Gran Mecenate del progetto ristituire l'incanto a Villa Medici

Con il partenariato di

Restituire l’incanto a Villa Medici

Come possiamo cambiare il modo in cui guardiamo Villa Medici e renderla una vetrina vivente per le competenze contemporanee, preservando lo spirito del Rinascimento? È questa l'ambizione del vasto progetto di riqualificazione intitolato “Restituire l’incanto a Villa Medici”, iniziato nel 2022 per promuovere il design contemporaneo e l'artigianato in dialogo con il patrimonio storico.

Il Salone Grande di Villa Medici ristrutturato da Fendi © Daniele Molajoli

In residenza alla Villa

Dal 1666, la missione principale dell'Accademia di Francia a Roma è stata quella di accogliere artisti, creatori e ricercatori in residenza. Nel corso dei decenni, questa missione si è evoluta e ampliata, abbracciando un numero sempre maggiore di discipline artistiche, culturali e scientifiche.

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