Joseph-Benoit Suvée

Joseph-Benoit Suvée, nato a Bruges il 3 gennaio 1743 e morto a Roma il 9 febbraio 1807, è stato un pittore belga. Fu allievo di Mathias Fisch, poi si recò in Francia all'età di diciannove anni per lavorare nello studio del pittore Jean-Jacques Bachelier. Vinse il primo premio di pittura nel 1771 e arrivò a Roma alla fine del 1772. Suvée voleva prolungare il suo soggiorno presso l'Accademia di Francia a Roma, ma non aveva più una pensione. Per questo motivo lasciò Roma nell'ottobre del 1776, fece un viaggio in Sicilia e tornò a Parigi nel 1778.

Da Parigi, durante i travagliati anni dal 1792 al 1801, Suvée fu direttore dell'Accademia di Francia a Roma. Arrivò a Roma nel 1801 e rimase in carica fino al 1807. Al suo arrivo a Roma, Suvée decise di abbandonare Palazzo Mancini, che era stato gravemente danneggiato dal saccheggio dei napoletani. Villa Medici Esitava a trasferire l'Accademia di Francia a Palazzo Farnese, ma quando lo visitò cercò subito di convincere Napoleone Bonaparte a stabilire lì una nuova sede per l'istituzione. Villa Medici Bonaparte ottenne la permuta di Palazzo Mancini dal Duca di Toscana. Nel 1803, Villa Medici divenne la nuova sede dell'Accademia di Francia a Roma e lo è tuttora.