Marial Bajma Riva

Marial Bajma Riva, 22 anni, inizia la sua carriera artistica all’Académie de Danse Princesse Grace di Monte Carlo, dove si diploma come ballerina professionista nel 2013, conseguendo anche il Baccalauréat Littéraire con « Mention Bien ». Durante il suo percorso di ballerina, tra i 16 ed i 17 anni, viene ammessa per due anni consecutivi al « Musical Theatre Dance Intensive », corso di alta formazione del Boston Conservatory at Berklee, coniugando così danza, canto e recitazione. Sempre nel 2013 super il provino ed entra all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma dove, dopo il primo anno vince il concorso interno all’accademia e si reca a Parigi al Conservatoire National Superieur d’Art Dramatique. Incontra così Bernard Sobel, Stuart Seide, e Nada Strancar con cui lavora, per un anno, andando in scena sotto la sua direzione nello spettacolo “Les ennemies” di Maxim Gorky e “Othon” di Pierre Corneille. Inoltre gira due cortometraggi ispirati a “Hedda Gabler” di H. Ibsen e “Juste la fin du monde” di J. L. Lagarce, in collaborazione con la Femis, per la regia di Olivier Ducastel.

Si diploma dunque nel 2016 alla Silvio D’Amico con lo spettacolo “William’s party by Macbeth” con la regia di Matthias Langhoff e l’ultimo anno incontra e studia con Galatea Ranzi, Arturo Cirillo, Valentino Villa, Massimiliano Civica, Massimo Popolizio e Sergio Rubini.

Dopo il diploma entra a far parte del gruppo di alta formazione del Centro Teatrale SantaCristina (fondato da Luca Ronconi e diretto da Roberta Carlotto) con Fausto Russo Alesi. Sempre nel 2016 inizia la tournée Nazionale di due anni con lo spettacolo “Il sorpasso” (riadattamento teatrale del film degli anni ‘60), per la regia di Guglielmo ferro. Tra il 2017 e 2018 prende parte ai film “1991” diretto da Riccardo Trogi (film canadese), “6 meglio di me” diretto da Luca Solina, ed è tra i protagonisti della nuova serie tv  “Scatola nera” diretta da Elia Castangia (attualmente in lavorazione). Inoltre scrive, dirige ed interpreta il cortometraggio “La Regina dei salotti” ispirato al libro “La Signora dei segreti” di Bruno Vespa e Candida Morvillo, vincendo il premio come miglior cortometraggio al Social Film Festival Art.