Architettura

Ophélie Dozat

Ophélie Dozat

2023-2024
2023-2024

Ophélie Dozat (Francia, 1993) è architetta, insegnante e ricercatrice. Laureata nel 2018 all’ENSA di Versailles e all’EHESS, sta svolgendo un dottorato di ricerca in architettura presso l’École nationale supérieure d’architecture de Versailles (ENSA-V) e l’Università di Cergy-Pontoise con una ricerca che si interroga sul ruolo estetico del muro di contenimento nella costruzione dei paesaggi.

Formatasi presso 2A+PA (Roma), DOGMA (Bruxelles), ECOLE e N. Simon Architectes (Paris) nel 2022 ha co-fondato il suo studio di architettura Materra-Matang a Parigi. La sua pratica si sviluppa intorno a un’analisi rigorosa degli ambienti abitati e naturali, con il forte intento di mettere in relazione l’architettura con il suo terreno. Insegnante all’ENSA-V, collabora anche a progetti di ricerca sulla pianificazione territoriale e urbana, che sono stati esposti alla Biennale di Architettura e Biennale del Paesaggio (2019) o al Pavillon de l’Arsenal con il progetto Scénarios Futurs, vincitore del concorso FAIREPARIS (2020).

Il suo progetto per Villa Medici, intitolato Substruction, propone una rilettura dei muri di contenimento di Roma, considerandoli come oggetti estetici dello spazio urbano, supporti di narrazioni e interazioni collettive. Attraverso un’indagine sui muri di contenimento della città e la produzione di oggetti metaforici ad essi ispirati, il suo progetto mira ad appropriarsi di questi muri che ci circondano nel tentativo di qualificarli e reinscriverli nel campo dell’estetica. Da struttura ingegneristica a opera d’arte, il muro di contenimento va oltre la sua funzione tecnica iniziale, come elemento tangibile che apre nuove potenzialità abitative nello spazio urbano.

Il suo website

 

Ritratto foto © Daniele Molajoli
Ritratto video © Laurent Perreau pour l’Académie de France à Rome – Villa Médicis