Henri Dutilleux

Henri Dutilleux
Periodo: 1939-1939
Professione: Compositore Angers 1916 | Parigi 2013 Il 22 maggio 2013, si è spento il grande compositore francese Henri Dutilleux. Éric de Chassey, direttore dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, esprime il suo dolore e la sua ammirazione per la creatività e l’ispirazione di colui che si aggiudicatò il Prix de Rome nel 1938 all’età di 22 anni, e residente a Villa Medici nel 1939. Lontano dalle mode, Henri Dutilleux ha cesellato alla perfezione ognuna delle sue partiture, sul modello dei compositori di cui egli è considerato l’erede – Claude Debussy e Maurice Ravel – ma anche nel rispetto di chi, prima di lui, aveva perpetuato altri grandi maestri della scuola francese, come Paul Dukas e Maurice Duruflé. Laurent Durupt , compositore borsista a Villa Medici, rende ugualmente omaggio al suo illustre predecessore.
” Poche settimane prima della sua morte, ero molto eccitato nello scoprire all’arrivo in Villa che Dutilleux vi era stato borsista nel 1938, esattamente 75 anni fa. Allora era ancora lontano dall’aver scritto il suo capolavoro sinfonico Métaboles ou ses Mystères de l’Instant … Aveva 22 anni e non aveva ancora scritto neanche la sua Sonata per pianoforte , l’opera considerata da lui stesso, il coronamento del suo catalogo; ed era ancora sconosciuto al mondo, lui che ora è diventato parte integrante della nostra cultura, un magnifico esempio di un’abilità ereditata da una lunga tradizione francese, con radici che risalgono sino ai nostri venerabili polifonisti … Ritrovarsi in questi luoghi romani, alla sua morte, è particolarmente toccante perché si mescolano qui in questo istante misterioso, la sensazione di un prima e di un dopo, di una favolosa vita artistica, esemplare, segnata da successi musicali innegabili. Questa sensazione indescrivibile, è forse l’ultima lezione di umiltà che Henri Dutilleux, lungo il corso di tutta la sua vita, ha distillato nelle sue azioni, nelle sue parole e nella sua arte così sublime
“. Nato ad Angers nel 1916, dal 1944 al 1963 fu responsabile della produzione musicale di Radio France. Dal 1970 insegnò composizione al Conservatorio di Parigi: fra i suoi allievi Gérard Grisey e Francis Bayer. Tra le sue ultime composizioni, Le Temps l’Horloge per soprano e orchestra e Sur le même accord , notturno per violino e orchestra dedicato a Anne-Sophie Mutter. La musica di Henri Dutilleux trae le sue origini dai compositori francesi del primo Novecento ma sono visibili pure evidenti influenze di autori quali Béla Bartók e Igor Stravinskij . Anni più tardi, la sua ricerca artistica ha sperimentato diversi percorsi, sempre tesi ad accumunare i linguaggi tradizionali con le tecniche più recenti. Molta della sua produzione è stata influenzata dalle arti visive, dalla letteratura e dalla poesia: da Baudelaire a Proust e Van Gogh.