Zineb Mekouar

Zineb Mekouar è nata a Casablanca nel 1991 e vive a Parigi dal 2009. Dopo essersi laureata a Sciences-Po e HEC Paris, ha lavorato nella consulenza strategica e poi nel settore tecnologico, assistendo le start-up su questioni di public affairs. Impegnata in cause che riguardano la convivenza, i temi che le stanno a cuore sono: la figura dello straniero in città, la parità di genere e il rapporto tra infanzia ed età adulta. Scrive da quando era bambina e si è avvicinata alla letteratura attraverso la poesia. Ha vissuto a Firenze per un anno e da allora torna regolarmente in Italia. Il suo primo romanzo, La Poule et son Cumin, pubblicato nel marzo 2022 da JC Lattès, raccolta La Grenade, è tra i finalisti del Goncourt du premier roman 2022 ed è nella lista dei “coups de cœur de l’été 2022” dell’Académie Goncourt.

Dopo aver scritto un primo romanzo, La Poule et son Cumin (JC Lattès, collana La Grenade), che tratta dell’emancipazione femminile su entrambe le sponde del Mediterraneo, nonché della tensione in Francia intorno alla figura dello straniero, Zineb Mekouar desidera, per il suo secondo romanzo, affrontare i temi del posto dell’uomo all’interno della Natura e della vulnerabilità dell’infanzia, in particolare nel suo rapporto con l’amore materno.

In questo senso, l’idea di questo secondo romanzo sarebbe un tira e molla tra il tema dell’ecologia e quello dell’amore materno ferito. La trama si svolge in Marocco, e seguiamo un ragazzo, ma anche suo nonno, sua madre e suo padre. Siamo testimoni di un avanti e indietro tra campagna e città, tra natura e cultura, tra bellezza e dolore. Una gamma di emozioni: la vita, insomma.