Pauline Brocart & Federico Nicolao

Pauline Brocart è una graphic designer indipendente. Nata a Parigi nel 1994, si è laureata all’ECAL di Losanna nel 2018. Artista e designer, nel suo lavoro riserva un posto privilegiato alle collaborazioni. Lavora nel campo dell’arte, della moda e del design e ha contribuito all’ideazione di numerose pubblicazioni e progetti di creazione artistica contemporanea.
Nel 2021, nell’ambito della collana “pensare per immagini” di Piccole Baie Books, ha pubblicato il suo primo libro di fotografie, Chora; continua a esplorare territori in divenire.

Federico Nicolao è scrittore e filosofo, fondatore e direttore della rivista Chorus une constellation e del Centro Studi Piccole Baie. È stato direttore del programma del Musée d’art moderne de la Ville de Paris e del Musée Picasso di Antibes. È stato borsista all’Accademia di Francia a Roma. Ha fondato e diretto con Cécile Debray il festival di residenze per artisti Viva Villa. Insegna teoria e pratica dell’arte contemporanea all’ECAL di Losanna e teoria dell’immagine all’Ecole Nationale Supérieure de Paris Cergy.

Piccole Baie books è un progetto editoriale ideato da Pauline Brocart e Federico Nicolao. Il loro approccio alla pubblicazione è volutamente atipico e sperimentale. Si basa sul lavoro di scrittori e artisti che sono stati protagonisti in passato di una diffusione di testi su microscala (Lourdes Castro, Michel Butor, Franco Toselli, Emmanuel Hocquard – con cui sono stati in contatto – non hanno smesso di affascinarli).

Pauline Brocart e Federico Nicolao stanno lavorando al loro progetto editoriale in diversi paesi e lingue, concedendosi ogni volta la libertà di scegliere il tema della loro ricerca, in modo da produrre piccole edizioni, con una pubblicazione e una distribuzione irregolari e indisciplinate.
L’originalità del loro approccio li ha portati a collaborare negli ultimi anni con numerosi scrittori e artisti (Micol Assael, Laurent Berger, Anne Bertrand, Zoé Cornelius, Suzanne Doppelt, Elein Fleiss, Yannick Haënel, Raphaël Lain e Angela Detanico, Pierre Leguillon, Jochen Lempert, Francesca Torzo, solo per citarne alcuni), per superare con loro i limiti tradizionalmente assegnati all’editoria dall’industria.
La questione del tempo necessario per la gestazione di un progetto – sia esso un libro, una rivista, un manifesto o qualsiasi altra forma di pubblicazione – è una delle loro principali preoccupazioni, se non l’unica. Per questo motivo hanno scelto di lavorare fin dall’inizio con un’attenzione particolare alle residenze d’artista (per esempio ideando il progetto Paysage Ouvert presso gli ateliers des Arques nel Lot); fino a decidere di avviare due distinte e particolarissime residenze per piccoli artisti: una che dà il nome al loro progetto editoriale, le Piccole baie, in una casa sulla costa ligure in Italia nel cuore di una riserva naturale, l’altra, Meeuw, in Borgogna, a bordo di un’imbarcazione che può sia stare al molo che navigare lungo i canali francesi fino al mare.

Piccole Baie books