Arti visive - Premio Occitanie-Médicis

Naomi Maury

Naomi Maury

10/10/2022 / 06/01/2023
Inizio residenza 10/10/2022
Fine residenza 06/01/2023

Naomi Maury è nata nel 1991 a Bédarieux. Ha studiato all’Ecole Supérieure d’Art d’Annecy Alpes e poi ha avuto uno studio presso ADERA Décines, a Lione.

Nel 2019 sarà in residenza in Thailandia con il sostegno dell’Istituto francese e dell’Ambasciata di Francia. In seguito ha esposto per la Biennale di Lione presso l’Istituto d’Arte Contemporanea di Villeurbanne. Alla fine del 2020, sarà in residenza in Islanda grazie al programma Artists in Residence, dell’Ambasciata di Francia in Islanda e del Museo Nylo. Dopo questa residenza, ha esposto a L’Assaut de la menuiserie (Saint-Etienne) per la sua prima personale.

Di recente ha ricevuto il premio degli Amici del Musée des Abattoirs di Tolosa, dove ha esposto un ambiente attivato dalla performance. Nel 2022 è in residenza presso il CEMES, CNRS di Tolosa con ricercatori di fisica e chimica della materia, dove esporrà in autunno. Nello stesso anno esporrà con Damien Fragnon a Mécènes du Sud Montpellier. Vive e lavora a Sète.

Gli ambienti sensoriali immersivi di Naomi Maury interconnettono elementi di varia natura ed evocano la figura del cyborg, un ibrido tra macchina e organismo vivente, che permette di superare i rigidi confini tra vivente e non vivente e propugna una coesistenza cooperativa e non discriminatoria tra più specie.

Durante la residenza a Villa Medici condurrà ricerche sulla protezione delle armature dei gladiatori, sulla cura, sul danneggiamento, sull’atrofizzazione, sulla limitazione, sull’estinzione di specie umane e non umane dell’antichità. In particolare sulla figura di Valeria Lucunda, una delle poche donne gladiatrici. Il suo progetto, intitolato “Les cyborgs de l’Antiquité” (I cyborg dell’antichità), le permetterà di cogliere il passato per reinventare altre possibilità che lascino spazio alla cura e all’interdipendenza vitale tra le specie. Al fine di creare nuove sculture di esoscheletro e progetti di simbiosi per un futuro film.

 

 

 

A song for a phantom limbs                                                             

 

 

 

 

 

 

Pipeland low optimality 3

 

 

 

© Elise Ortiou Campion
© Naomi Maury

A proposito del premio Occitanie-Médicis

Creato nel 2018 dalla Regione Occitania in collaborazione con l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, il Premio Occitanie – Médicis dedicato alla giovane creazione contemporanea mira a sviluppare l’influenza internazionale dei talenti occitani accogliendoli a Villa Medici per un soggiorno di ricerca e creazione di alcuni mesi. Ogni anno, questo premio attira un centinaio di candidati – artisti visivi e plastici – che desiderano approfittare dell’opportunità offerta da una residenza in un luogo emblematico della creazione artistica in Europa, a contatto con altri artisti di diversa provenienza e disciplina. Ogni anno, la selezione del vincitore del Premio Occitanie – Médicis si basa su un dossier di candidatura e su un’audizione dei candidati preselezionati, ognuno dei quali presenta il proprio progetto a una giuria composta da rappresentanti della Regione, dal direttore di Villa Medici e da esperti associati.