Akram Hajj

Akram Hajj, nato in Libano nel 1987, è un musicista.
Sistematosi dietro i suoi tom e i suoi piatti, ha fatto sentire la sua presenza nel 2014 come batterista principale della band post-rock libanese Kinematik. Dopo l’esordio con la sua band, Hajj ha avviato diverse collaborazioni artistiche improvvisate. Colpito al dito durante una manifestazione a Beirut, ha sviluppato un nuovo stile di batteria aggiungendo lo xilofono ed elementi elettronici al suo set. Il suo lavoro recente si concentra sull’utilizzo di una batteria orchestrale per amplificare ed evidenziare le sue firme ritmiche, utilizzando oggetti piezoelettrici ibridi provenienti dalla natura e dall’ambiente in cui si trova.

Il suo progetto Villa Medici

Come batterista sperimentale, Hajj crea esperienze sonore uniche e coinvolgenti integrando elementi raccolti nel suo ambiente. Il suo metodo si basa sull’uso di microfoni piezzo e pedali elettrici per amplificare i suoni emessi dai materiali naturali. Questi vengono eseguiti su una batteria orchestrale con un trasduttore incollato alla sua pelle inferiore che riceve tutte le diffusioni e le istanze sonore eseguite. Questa combinazione di elementi organici ed elettronici dà luogo a un’affascinante e innovativa esplorazione del suono, colmando il divario tra il mondo naturale e la tecnologia moderna.

Ritratto © Rolland Ragi

Foto del progetto © Elissa Assaf