Simon Hantaï

Dal 12 febbraio all’11 maggio 2014 (inaugurazione 11 febbraio ore 18.30-20.30) Villa Medici accoglie la prima e importante retrospettiva dedicata in Italia al grande pittore Simon Hantaï , curata da Éric de Chassey. La mostra, organizzata a sei anni dalla morte dell’artista, è ideata e realizzata in collaborazione con il Centre Pompidou a partire dall’esposizione presentata al museo parigino dal 22 maggio al 2 settembre 2013. Quaranta saranno le opere, di diversi formati e realizzate tra il 1958 e il 2004, che verranno esposte nelle Grandes Galeries di Villa Medici. La mostra si articola in due sezioni, collegate tra loro da dipinti di piccolo formato che risalgono a un periodo intermedio.Nella prima parte , insieme a grandi opere come Peinture (Écriture rose) e À Galla Placidia (1958-1959), sono esposti lavori a piccole pennellate e tratti e dipinti realizzati con la tecnica del pliage, come le prime Mariales : la risposta di Hantaï al lavoro di Matisse e Pollock. Nella seconda parte dell’esposizione viene mostrata la serie delle Tabulas , realizzate da Hantaï tra il 1974 e il 1982, ovvero prima delle Laissées (1981-1994), periodo in cui l’artista, dopo la partecipazione alla Biennale di Venezia del 1982, decise di ritirarsi dal mondo dell’arte opponendo una sfida radicale nei lavori degli ultimi anni, ritagliandoli o perfino umiliandone la pittura. Il percorso espositivo si conclude con le opere della serie Pliages à usage domestique, molte delle quali mai mostrate al pubblico, in cui l’artista rivista alcune delle sue intuizioni giovanili, specialmente dei primi anni 50, svelando il legame sotteso con la ricerca di Marcel Duchamp. La retrospettiva è ulteriormente valorizzata dalla presentazione della grande Mariale conservata presso i Musei Vaticani, che non venne esposta al Centre Pompidou, e di parte degli episodi trattati della serie delle Mariales , elaborati da Hantaï tra il 1960 e il 1962. Simon Hantaï nasce in Ungheria nel 1922 e muore a Parigi nel 2008. Dopo aver soggiornato in Italia un anno, nel 1948 si trasferisce in Francia dove incontra André Breton e si avvicina movimento del Surrealismo, dal quale si allontana per sviluppare un lavoro astratto e singolare. Hantaï è conosciuto per essere il creatore della tecnica del pliage comme méthode . Ha rappresentato la Francia alla Biennale di Venezia nel 1982. Il Centre Pompidou di Parigi ha dedicato all’artista due retrospettive, nel 1976 e nel 2013, e ospita un’importante collezione dei suoi lavori, presenti anche al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris. Vengono proposte delle visite guidate alla mostra , organizzate dall’associazione Inventer Rome nelle seguenti date: sabato 8 – 22 – 29 marzo sabato 7 – 12 – 19 – 26 aprile sabato 3 – 10 maggio Visita in francese : dalle ore 15.15 alle ore 16.30 / visita in italiano : dalle ore 16.45 alle ore 18.00 Massimo 20 partecipanti per visita. Costo della visita: 10 euro a persona + ingresso ridotto alla mostra (6 euro). Per partecipare alle visite è necessario insciversi all’associazione Inventer Rome (costo d’adesione annuale: 5 euro). Per prenotazioni: visite.inventerrome.com Mostra ideata e realizzata in collaborazione con: Con il sostegno di: Centre Pompidou Vranken Pommery Il catalogo della mostra è pubblicato dalla casa editrice Drago (in italiano e francese). Informazioni sui biglietti