Giulio Paolini Quadrante

L’opera di Giulio Paolini presentata nell’atelier del bosco, è una nuova trascrizione dell’idea di esposizione universale così come l’artista l’ha concepita poco a poco attraverso il suo lavoro. Lo spazio è scandito geometricamente, modulato secondo le forme del quadrato, della linea e del cerchio. Dodici quadri neri occupano la parete di fondo dell’atelier, disposti simmetricamente intorno alla finestra, che partecipa con la sua partitura geometrica al ritmo dell’insieme; i quadri appaiono come simboli, tracce di memoria che emergono tra la griglia di quadrati bianchi. Sul pavimento è disegnato un cerchio al cui interno è collocato un cavalletto estendibile; su di questo poggia un cubo in plexiglas contenente dodici fogli bianchi.