Teatro

“Les Plis de l’erre” Martine e Gérard Venturelli

24 ottobre 19.00 Pli de l’erre installazione e performance del Atelier Venturelli nella Cisterna di Villa Medici.

“I cammini di ricerca che propongo non sono solo l’unione di un testo e la complicità condivisa con gli attori, ma anche l’incontro sensoriale di un luogo, una percezione degli spazi e dei suoni che si ordinano in una poetica condivisa. I luoghi, poiché sono l’asilo dei sogni, sono i magneti del desiderio. Nella Cisterna di Villa Medici, serbatoio di memoria, invitiamo alla trama di un flusso sensoriale di spazio e di tempo inscritto nei miei cammini di ricerca, e in questo “viaggio a Roma”, l’incontro con l’opera di Léonard Martin e Sasha Blondeau”. Martine Venturelli

Ultime ricerche messe in scena di Martine Venturelli:  Chant d’enfonçures (2019) da Didier-Georges Gabily ; Appontages (2017); Celui qui ne connaît pas l’oiseau le mange (2011-2013): La Fonderie du Mans, Scène nationale d’Orléans, Théâtre national de Strasbourg, Théâtre de l’Échangeur Paris, GMEA centre national de création musicale.

 

Da giovedì 24 a domenica 27 inclusi: Les Plis de l’erre (2) installazione di Gérard Venturelli nel Sala zéro di Villa Medici.

“Progettato appositamente per Villa Medici, il progetto di Gérard Venturelli consiste in una passeggiata attraverso il trittico di Paolo Uccello “La battaglia di San Romano” … Un dispositivo di pannelli disegnati si sviluppa nello spazio in cui espongono intersezioni di punti di vista, rotture di proporzioni, rotture di simmetria, inversioni di situazioni che disarmano lo sguardo con un’altra distribuzione di forze e forme impegnate nella battaglia. Contaminazione e dispersione dei sintomi con lesioni cutanee profonde che sfigurano questi legami pericolosi che mantengono le incertezze della relazione. Un risveglio del desiderio nell’impazienza di questo avanti e indietro tra la deriva e il delirio che mette in crisi questi corpi dislocati che hanno perso la testa e articolano tuttavia la speranza della conquista. Un campo di battaglia … Un canto di passione prima della sconfitta del corpo … Poco prima che il velo si alzi e rivela questa corsa infuocata sotto il cielo accartocciato di aranci e tempeste.” Gérard Venturelli

Gérard Venturelli è professore alla École de Beaux-Arts de Quimper, quindi ai Ateliers des Beaux-Arts de la Ville de Paris fino al 2015. Molte mostre in Francia e all’estero punteggiano la sua carriera di pittore.

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