Cinema / Musica

Cineconcerto “La passion de Jeanne d’Arc” con Corrado Nuccini e Xabier Iriondo

3 ottobre:

19.00 Cineconcerto La passion de Jeanne d’Arc (C.T. Dreyer, 1928) con Corrado Nuccini e Xabier Iriondo

Capolavoro del cinema muto che racconta il processo alla Pucelle d’Orléans nel castello di Rouen avvenuto in una sola giornata, il 30 maggio 1431, a Rouen, passato alla storia del cinema per la scelta del regista di utilizzare quasi esclusivamente primi e primissimi piani: un grande poema cinematografico sul volto umano e sull’eroismo. Memorabile è infatti la recitazione di Rene Falconetti i cui occhi riescono a parlare, a urlare, a sorridere nonostante la totale assenza di parole.

Corrado Nuccini e Xabier Iriondo, per la prima volta insieme sul palco. I due musicisti esibiranno un cine-concert, che non è solo la proiezione di un film e non è propriamente un concerto; è la rappresentazione di un intenso e solido legame tra cinema e musica.  In questa performance, Xabier Iriondo suona il mahai metak, un cordofono a dieci corde di sua invenzione, la chitarra elettrica con alcuni effetti di sua progettazione. Corrado Nuccini chitarra elettrica e sintetizzatori e programmazioni elettroniche.

 

Xabier Iriondo è un musicista di origini basche, chitarrista degli “Afterhours” dove entra a far parte nel 1992, diventandone a tutti gli effetti l’anima più creativa e sperimentale. Con la band milanese partecipa alla realizzazione di album che hanno segnato un’epoca nella musica alternativa italiana (“Germi” e “Hai paura del buio” solo per citarne due), prima della temporanea uscita dal gruppo nel 2002. Tornerà a suonare con Manuel Agnelli e soci nel 2010. Attualmente, è spesso ospite della trasmissione “Ossigeno” su RaiTre.

Corrado Nuccini Fondatore, voce e chitarra dei Giardini di Mirò con cui ha realizzato 5 album in studio con sonorità contemporanee vicine al post rock. Ha collaborato alla stesura di numerose colonne sonore di film, (“Sangue” di Libero di Rienzo, “Prendimi e portami via” di Tonino Zangardi e “Un gioco da ragazze” di Matteo Rovere) oltre ad aver sonorizzato diverse pellicole per conto del Museo del Cinema di Torino e nel 2018 e, in occasione del Seeyousound Festival di Torino, ha rimusicato dal vivo con Enrico Gabrielli e “Iosonouncane”, «Ingeborg Holm”, film muto del 1913.  Cura per conto del Centro Musica dal 2012 il corso Soundtracks.

Condividi