9 maggio: Concerto di Okkyung Lee

19.00
Invitata da Clara Iannotta, compositrice borsista dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici

Okkyung Lee è una violoncellista, compositrice e improvvisatrice che si muove liberamente tra discipline artistiche e contingenze. Sin dal suo arrivo a New York nel 2000 ha lavorato come artista sia a titolo individuale che in collaborazione con creativi di numerose discipline. Nata in Corea del Sud, Lee possiede un vasto spettro di influenze – che includono il noise, l’improvvisazione, il jazz, la musica classica, la musica popolare e tradizionale coreana – che mescola per creare una pratica artistica affatto singolare. Pur essendo più nota per il suo lavoro di improvvisazione, in cui ricorre a tecniche praticate da oltre un secolo, a partire dal 2010 Okkyung Lee sviluppa numerose creazioni site specific in dialogo con l’architettura, il suo uditorio o gli oggetti che la circondano, producendo una esperienza immersiva. Recentemente ha presentato Hutton Sori, per violoncello e computer, al Der Sommer in Stuttgart Festival e Grey Shooting Stars (for Yun Dong-Ju), per violoncello e suoni preregistrati, al Budenzer Tage Zeitgemächer Musik in Austria, con cui intendeva abbattere il quarto muro tra il performer e il suo pubblico e dunque di indagare la gerarchia costituita in un concerto tradizionale. Per la sua presentazione a Villa Medici, Okkyung continuerà a esplorare lo spazio nello stesso modo, continuando a indagare al di là del registro convenzionale del violoncello.

Ingresso libero, senza prenotazione

Immagine
Okkyung Lee by Erhard Sprenger