Frédéric Mitterrand

«Non si diventa direttore di Villa Medici per godere di uno status, per quanto prestigioso esso sia, ma per svolgere un lavoro esaltante e complesso che implica grande apertura di spirito e senso della misura rispetto ad equilibri delicati, dedicandovi tutto il proprio tempo, la propria intelligenza e la propria energia. Tutto ciò può sembrare scontato, ma meritava probabilmente di essere ricordato».

Scrittore, produttore e regista cinematografico, conduttore televisivo e organizzatore culturale, Frédéric Mitterrand è nato il 21 agosto 1947 a Parigi dall’ingegnere Robert Mitterrand, fratello di François (Presidente della Repubblica Francese dal 1981 al 1995) e Jacques (Generale dell’Aeronautica). Frédéric Mitterrand studia al Liceo Janson di Sailly e poi alla Facoltà di Lettere di Nanterre. Dopo aver conseguito la laurea in storia e geografia, frequenta l’Institut d’Etudes Politiques (IEP) di Parigi e per tre anni, dal 1968 al 1971, è professore di Economia, Storia e Geografia all’Ecole Active Bilingue di Parigi.

Cinefilo appassionato, Frédéric Mitterrand intraprende dunque una carriera di gestore di sale cinematografiche e dirige i cinema d’essai parigini Olympic Palace (1971-1986) e Entrepôt (1975-1986). All’inizio degli anni ’80 si lancia in una nuova carriera, quella di produttore, regista e conduttore televisivo, nel corso della quale realizza e/o presenta numerose trasmissioni cinefile o consacrate ai grandi personaggi dello spettacolo, diventando uno dei commentatori del piccolo schermo accreditati alle cerimonie reali.

Tra gli altri, ha realizzato Etoiles et toiles (1981-86), Ciné-Fêtes (1984), Acteur Studio (1986-87), Permission de minuit (1987-88), Destins (1987-88), Du côté de chez Fred (1988-91), Etoile Palace (1990), C’est votre vie (1993-94), Les Amants du siècle (1993-94), Légendes du siècle (1996-97), Les Aigles foudroyés (1997), Cercle des arts (1997-98), Mémoires d’exil (1999), Hymne à la voix (1999), Plaisirs de France (2001), 24 heures en direct de (2002) ecc. Dal 1997 al 2006 ha animato una trasmissione letteraria su Europe 1 e, dal 2002 al 2006, il talk show Ça me dit su France-Culture. Dal 2003 al 2005, Frédéric Mitterrand è Direttore Generale Delegato incaricato della programmazione su TV5. Collabora inoltre con il canale Pink TV, dove nel 2005 presenta Ça s’est passé comme ça.

In qualità di cineasta, Frédéric Mitterrand ha diretto Lettres d’amour en Somalie (1981), Les Lumières de Lausanne (1982), Paris vu par, vingt ans après (1984), Rapho, histoire d’une famille (1987), Jazz (1988), Madame Butterfly (1995), Fairouz (1998), Tunis chante et danse (2002), Je suis la Folle de Brejnev (2001) et La délivrance de Tolstoï (2003). Come scrittore ha pubblicato, tra gli altri, Lettres d’amour en Somalie (1982), Tous désirs confondus (1988), Destins d’étoiles (t.I, 1991, t.II et III, 1992), Les Années de Gaulle (1995), Les Aigles foudroyés (1997), Mémoires d’exil (1999), Un jour dans le siècle (2000), La Mauvaise vie (2005) e Le Festival de Cannes (2006). In quanto giornalista firma ogni mese una cronaca sulle riviste Télé-Poche e Têtu.

Frédéric Mitterrand ha inoltre occupato diversi ruoli di responsabilità, tra cui quello di Commissario Generale della Stagione Tunisina in Francia (1996), dell’Annata del Marocco (1999)  e della Stagione Ceca (2002). Ha presieduto dal 1998 al 2000 la Commission Fonds Sud del Centre National de la Cinématographie (CNC) e, dal 2001 al 2003, la Commission d’Avance sur Recette. Nel giugno 2008 il presidente della Repubblica Francese Nicolas Sarkozy lo ha nominato Direttore dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici.

Tra i premi e le onorificenze ricevute, si contano il “Prix Jean-Louis Bory 1982” per Lettres d’amour en Somalie, il “Prix du Festival de Nyons 1987”, le “7 d’or 1989” per il miglior moderatore di dibattiti, le “7 d’or 1990” per la miglior trasmissione di evasione con “Carte blanche à Frédéric Mitterrand”, il “Trophée La Lucarne 1990” dell’Association des journalistes de la presse hebdomadaire de télévision, il “Prix des Maisons de la presse 1997” per Les Aigles foudroyés, il “Prix Oscar Wilde 2000” per Un jour dans le siècle, il “Prix Roland Dorgelès 2003” e il “Prix Vaudeville 2005” per il suo libro autobiografico La Mauvaise vie. Frédéric Mitterand è Cavaliere della Legione d’Onore, Ufficiale dell’Ordine Nazionale del Merito e Ufficiale dell’Ordine delle Arti e delle Lettere.

Il 23 giugno 2009, è nominato ministro della Cultura e della Comunicazione della Repubblica Francese.