Tavola ronda e proiezione | Cinepaesaggi – Paesaggi rurali nel cinema contemporaneo italiano e svizzero

27 Marzo 2024

Intorno a Le quattro volte di Michelangelo Frammartino

Mercoledì 27 marzo
17:00 – 21:00
Sala cinema Michel Piccoli
Gratuito
In inglese
e italiano (film in italiano)

Curato da: Jacqueline Maurer (Borsista a l’Istituto Svizzero in studio cinematografici)
In presenza del regista Michelangelo Frammartino, Silvia Cipelletti, Niccolò Castelli e Michael Koch
In collaborazione con l’Istituto Svizzero (Roma)


L’evento, che vedrà la partecipazione di quattro ospiti esperti nel campo della pratica e della ricerca, si articolerà in un workshop e una tavola rotonda dedicati all’analisi dei ruoli dei paesaggi rurali nella produzione e nell’accoglienza dei film, nonché nelle strategie dei festival cinematografici.

I paesaggi rurali sono una costruzione sociale, proprio come i paesaggi urbani, con cui sono stati a lungo collegati discorsivamente e attraverso infrastrutture visibili e invisibili. Non solo la nostra percezione sensoriale e l’esperienza dei paesaggi rurali, ma anche come essi vengono (ri)prodotti nei media è plasmata da fattori estetici, culturali, economici, politici e tecnici.

In che misura i film contemporanei in cui i paesaggi italiani e svizzeri svolgono un ruolo di primo piano danno vita a queste complesse relazioni?
In che misura le strutture e gli interessi dell’industria cinematografica determinano quali e come i paesaggi rurali vengono mediatizzati?
Quali connessioni e collaborazioni fruttuose riguardanti le location cinematografiche rurali esistono attualmente tra cinema italiano e svizzero?
In merito alle riflessioni sulle storie, sul presente e futuro dei paesaggi rurali, quale ruolo potrebbero svolgere i festival cinematografici con la loro localizzazione specifica e la sfida a ri/definire le proprie strategie?

Il panel con ospiti italiani e svizzeri provenienti dalla produzione cinematografica e dalla ricerca interdisciplinare affronterà queste e altre domande.

IL PROGRAMMA

> Tavolo rotonda CinePaesaggi – Paesaggi rurali nel cinema contemporaneo italiano e svizzero
Con: Michelangelo Frammartino, Silvia Cipelletti, Niccolò Castelli e Michael Koch

> Proiezione del film Le quattro volte di Michelangelo Frammartino, in presenza del regista
Le quattro volte di Michelangelo Frammartino (2010, 90 min) è una visione poetica dei cicli ininterrotti della vita e della natura e delle tradizioni senza tempo di un luogo senza tempo. La storia di un’anima che si muove attraverso quattro vite successive. Il film è stato selezionato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, dove ha vinto il Label Europa Cinema.
Trailer

LA CURATRICE

Jacqueline Maurer (1984, Aarau) è storica dell’arte, studiosa di cinema, critica e curatrice che esplora le intersezioni tra cinema, architettura e paesaggi urbani, infrastrutturali e rurali. Per la sua tesi di dottorato su Jean-Luc Godard negli Studi Cinematografici (Università di Zurigo UZH), ha trascorso diversi periodi di ricerca a Parigi e Londra. Attualmente sta continuando la sua ricerca interdisciplinare su cinema e paesaggi rurali come Residente presso l’Istituto Svizzero di Roma 2023/24 e ricercatrice ospite presso la Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la Storia dell’Arte. Dopo Roma si unirà al gruppo di ricerca presso l’istituto ArchitekturWerkstatt FH OST a Sankt Gallen come parte del Progetto SNSF Sinergia Areal Spatial Revolution (Mendrisio/Friburgo/Sankt Gallen; 2023–27).

IL REGISTA E GLI ORATORI

Michelangelo Frammartino (1968, Milano) ha realizzato installazioni di videoarte e ha lavorato come scenografo per film e videoclip. Il suo primo lungometraggio Il Dono è stato presentato in anteprima al Festival del Film di Locarno nel 2003. Il suo film Il Buco (2021) è stato selezionato per la competizione principale alla 78ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Premio Speciale della Giuria.

Silvia Cipelletti (1994, Londra) è architetta e ricercatore visuale. Attualmente è assistente di insegnamento e dottoranda nel progetto di ricerca della Swiss National Science Foundation (SNSF) The Video Essay: Memories, Ecologies, Bodies. È anche curatrice di corsi e workshop che esplorano le interfacce tra architettura e media visivi. I suoi cortometraggi sull’architettura sono stati presentati al Festival del Film di Locarno e alla Biennale di Architettura di Venezia. Ha pubblicato saggi sull’architettura e il cinema in Stoà Journal, Magasin for Bygningskunst og Kultur, Cartha, Il Giornale dell’architettura e Trans Magazine.

Niccolò Castelli (1982, Lugano, Svizzera) è regista di documentari, reportage, lungometraggi e nella sceneggiatura, collaborando in vari ambiti culturali. Il suo primo lungometraggio Tutti Giù – Everybody Sometimes Falls (2012) è stato presentato in anteprima al Festival del Film di Locarno. Il suo secondo lungometraggio Atlas (2021) ha aperto il maggior festival cinematografico svizzero a Soletta ed è stato selezionato per numerosi festival, tra cui il 74° Festival del Film di Locarno. Dal 2021 è direttore della Ticino Film Commission e dal 2023 direttore artistico del Festival del Film di Soletta.

Michael Koch (1982, Lucerna, Svizzera) è regista. Il suo primo lungometraggio Marija ha avuto la sua prima mondiale in concorso al Festival del Film di Locarno nel 2016, è stato proiettato internazionalmente in diversi festival (Toronto, Busan, Angers, Göteborg), e ha vinto numerosi premi. Il suo secondo lungometraggio Drii Winter (A Piece Of Sky) è stato invitato alla Competizione Internazionale alla 72ª Mostra Internazionale del Cinema di Berlino e ha ricevuto una Menzione Speciale dalla giuria. Il film ha vinto premi a Chicago, Salonicco e Gand, il Swiss Film Award per il Miglior Lungometraggio (2023) ed è stata la proposta ufficiale della Svizzera per la Competizione Internazionale di Lungometraggi alla 95ª edizione degli Academy Awards®.


In collaborazione con l’Istituto Svizzero

CREDITI IMMAGINI:
Imagine di copertina: Montaggio di Drii Winter (Michael Koch, CH/DE 2022) © Frenetic Films & Le quattro volte (Michelangelo Frammartino, IT/FR/CH 2010) © GK Films
Ritratto di Jacqueline Maurer © Zoe Tempest
Ritratto di Michelangelo Frammartino © Eniko Lorinczi
Ritratto di Silvia Cipelletti © Silvia Cipelletti
Ritratto di Niccolò Castelli © Gaëtan Bally Keystone
Ritratto di Michael Koch © Michael Koch