Tappeti volanti

Nell’ambito delle aperture serali, il giovedì, della mostra Tappeti volanti Dalla fine del XIX secolo, gli operatori cinematografici abbandonano lo spazio limitato dello studio e iniziano a creare un inventario filmato del pianeta. Con l’avvento dei cineasti-viaggiatori, il cinema cessa di fornire un’inquadratura statica dei corpi improvvisamente strappati all’immobilità: è la stessa telecamera, montata su un veicolo guidato da un movimento meccanico, e quindi regolare – un treno, una barca, un’auto, un aereo.. – che diventa il punto di riferimento mobile di un mondo fino ad ora rimasto inaccessibile – foreste vergini, ghiacciai, deserti o oceani… E’ quindi, attraverso i poteri del film, che il mondo reale entra nel mondo delle favole. Tra il Voleur de Bagdad, L’Atlantide e i grandi travelogues degli anni Venti, non vi è alcuna differenza di genere: se si tratta di finzione o meno , se è reale o immaginario, come un tappeto volante, il film di viaggio trasporta lo spettatore in un mondo reincantato. Giovedì 7 giugno 19.30 | Il ladro di Bagdad (The thief of Bagdad) di Raoul WALSH Stati Uniti, 1924 , 139′ N & B, muto sonorizzato: Gailor Carter Con: Douglas Fairbanks, Julanne Johnson, Sojin Kamiyama, Anna May Wong Un noto ladro, Ahmed, si innamora della figlia del califfo, che è la concubina di un barbaro mongolo, il cui scopo principale è quello di impadronirsi del trono. Nei panni di un principe, Ahmed si inoltra nel palazzo per chiedere la mano della principessa … Un traguardo importante per il cinema muto, grazie al talento di Douglas Fairbanks e Raoul Walsh. Giovedì 5 luglio 19.30 | Gli ultimi velieri (Die letzten Segelschiffe) di Heinrich HAUSER Germania, 1932, 69′ N & B, muto Copia dell’Eye Film Instituut Nederland Il viaggio di uno degli ultimi grandi velieri mercantili, il Pamir, da Amburgo a Chili, passando per Capo Horn scritto e diretto da un cineasta « amatore ». Giovedì 6 settembre 19.30 | In compagnia di Sven Hedin attraverso l’Asia oscura (Med Sven Hedin i Osterlad) di Paul LIEBERENZ Svezia, 1928, 106′ Copia colorizzata, muto Copia dell’Eye Film Instituut Nederland Una spedizione di grandi esploratori svedesi attraverso il deserto del Gobi, lungo la frontiera mongola. Giovedì 20 settembre 19.30 | L’epopea dell’Everest (The epic of Everest) di J.B.L. NOEL Gran Bretagna, 1924, 81′ N&B;, muto Copia dell’Eye Film Instituut Nederland La spedizione scientifica di Mallory e Irvine in Himalaya, durante la quale i due alpinisti sono morti. Giovedì 27 settembre 19.30 | Atlantide (L’Atlantide) di Jacques Feyder Francia, 1921, 162′ Copia colorizzata, muto Con: Jean Angelo, Georges Melchior, André Roanne, Stacia Napierkowska, Marie-Louise Iribe Due mercanti di cammelli, Morhange e Saint-Avit, si perdono nel corso di una missione nel Sahara. Scoprono il palazzo abitato da Antinea, sovrana di Atlantide e del popolo tuareg. Qui Antinea attira i suoi amanti per farli uccidere e conservare i loro corpi imbalsamati come mummie. Saint-Avit uccide Morhange. Compiuto il suo crimine e terrorizzato, riesce a fuggire con l’aiuto di una donna araba: Tanit-Zerga.  Saint- Avit arriva così a Timbuktu ma Tanit-Zerga muore. Informazioni pratiche Proiezioni Le proiezioni si terranno alle 19.30 nella sala Michel Piccoli, e vi si potrà accedere con il biglietto della mostra. Apertura della sala ore 19.00. Biglietto intero: 6 euro, ridotto: 4,50 euro, meno di 25 anni: 3 euro.

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