Proust e Io

Mercoledì 17 dicembre 2014 viene presentato l’incontro letterario Proust e Io , organizzato in collaborazione con il critico e storico letterario Donatien Grau . A Roma – una città dove Proust non ha mai voluto recarsi – alcuni protagonisti della scena artistica e culturale italiana discuteranno insieme a Donatien Grau del grande scrittore francese, raccontando cosa abbia rappresentato per loro la lettura di Proust e offrendo un’immagine ricca e multisfaccettata della Recherche e del suo autore. Ingresso libero nel limite dei posti disponibili. Incontro in italiano. Donatien Grau Laureato presso l’École Normale Supérieure e all’Institut d’Etudes Politiques di Parigi, dottore dell’Università di Parigi-Sorbona, Donatien Grau è membro del New College all’Università di Oxford. Ha dedicato la sua tesi alla presenza della Roma contemporanea nel romanzo francese. È autore di Tout Sainte-Beuve (Grasset, Vincitore del Premio François-Victor Noury de l’Institut). Lorenza Foschini Giornalista e scrittrice, Lorenza Foschini ha trascorso gran parte della sua vita lavorativa in Rai dove ha condotto le principali edizione del Giornale Radio ed è stata inviata di cultura e spettacolo. Passata nel 1987 in televisione ha condotto per il Tg2 programmi di approfondimento ed è stata “vaticanista” seguendo Giovanni Paolo II in tutto il mondo. Nel 1994 conduce su Rai2 il programma Misteri . Capo struttura e vice direttore di RAI Notte ha ideato e presentato numerosi programmi di cultura sulle varie reti RAI. Ha tradotto dal francese per Studio Thesi, Ritorno a Guermantes , raccolta di inediti prussiani. Per Rizzoli ha scritto Misteri di fine millennio . Per Mondadori ha curato La democrazia in trenta lezioni , tratto dal suo programma Lezioni di democrazia con il grande politologo Giovanni Sartori e, sempre per Mondadori ha pubblicato Il cappotto di Proust , tradotto in moltissime lingue. Attualmente sta ultimando un nuovo libro dal titolo La Principessa e Bakunin – Amori e anarchia dalla corte dello Zar all’ombra del Vesuvio . Daria Galateria Nata a Roma dove vive e insegna letteratura francese all’Università La Sapienza, Daria Galateria si è occupata di Proust e delle donne scrittrici al XVII secolo. Ha curato la prima edizione commentata della Recherche e ha scritto sulla Rivoluzione francese ( Parigi 1789 , edizioni Sellerio, 1989), sulla corte di Versailles ( Fughe dal re Sole , edizioni Sellerio, 1996, premio Grinzane), sugli scrittori in carcere o al lavoro ( Mestieri di scrittori , edizioni Sellerio, 2007; Scritti galeotti: Narratori in catene dal Settecento a oggi , edizioni Sellerio 2012). Collabora con Radio Rai e il gruppo “Espresso”. Alessandro Mendini Nato a Milano nel 1931, Alessandro Mendini è un architetto che ha diretto le riviste “Casabella”, “Modo” e “Domus”. Sul suo lavoro e su quello compiuto con i suoi gruppi sono uscite monografie in varie lingue. Realizza oggetti, mobili, ambienti, pitture, architetture. Gli sono stati attribuiti tre Compassi d’Oro per il design, è Chevalier des Arts et des Lettres in Francia e ha ricevuto l’onorificenza dell’Architectural League di New York. Ha ricevuto tre lauree Honoris Causa a Milano, a Parigi e a Wroclaw in Polonia. Suoi lavori si trovano in vari musei e collezioni private. Assieme al fratello Francesco ha un Atelier di progettazione a Milano. A Chicago gli è appena stato attribuito l’European Prize for Architecture 2014. Roberto Peregalli Roberto Peregalli, nato a Milano nel 1961, è laureato in filosofia. Allievo dell’architetto Renzo Mongiardino, apre uno studio di architettura e decorazione con Laura Sartori Rimini all’inizio degli anni Novanta. Lavora in Italia e all’estero e firma le scene di alcune opere liriche. Attualmente vive tra Milano e Tangeri. Ha pubblicato La corazza ricamata (Bompiani, 2008), edito anche in francese ( La Cuirasse brodée – Le Promeneur, 2009) e in inglese ( The Embroidered Armour – Pushkin Press, 2013); I luoghi e la polvere (Bompiani, 2010) edito anche in francese ( Les lieux et la poussière – Arléa, 2012); con Laura Sartori Rimini L’invenzione del passato (Bompiani, 2011), edito anche in inglese ( The Invention of the Past – Rizzoli New York, 2011); Proust, Frammenti di immagini (Bompiani, 2013). Luigi Serafini Luigi Serafini ha lavorato come architetto, ceramista, vetraio, pittore, scultore, designer, regista d’opera, scenografo, critico. Nel 1981 pubblica la prima edizione del Codex Seraphinianus , che richiama l’attenzione di Italo Calvino e Roland Barthes. Il libro si presenta come un dizionario enciclopedico. Espone in Italia e all’estero in mostre personali e collettive. Il Pac di Milano gli ha dedicato nel 2007 una mostra ontologica, che ha ottenuto grande successo. Ha illustrato opere di Franz Kafka e Michael Ende. con il sostegno di:

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