Letteratura oggi: Jean-Philippe Toussaint e Ange Leccia

Incontro-lettura con Jean-Philippe Toussaint e Ange Leccia: estratti di film alternati a momenti di lettura. Nell’ambito del ciclo di letture letteratura oggi, Villa Medici vi invita a degli incontri di lettura mensili con uno scrittore, francese o straniero. Quest’anno ancora, fatevi coinvolgere dal potere delle parole e dalle proiezioni che accompagneranno le frasi e descriveranno insieme, un’ampia definizione di letteratura. Jean-Philippe Toussaint è nato a Bruxelles nel 1957. Dopo gli studi di Storia e di Scienze Politiche a Parigi ha soggiornato frequentemente all’estero, in Algeria, Corsica, Madrid, Berlino e in Giappone, a Kyoto. In Francia i suoi libri sono stati tutti pubblicati dalla prestigiosa Editions de Minuit, la casa editrice di Beckett. In Italia le sue opere sono state pubblicate da Guanda ( La salle de bain , 1986; L’appareil photo , 1991), da Einaudi ( La télévision , 2001),  da Nottetempo ( Faire l’amour , 2003),  da Amos Edizione ( Mes bureaux, lieux où j’écris ) e da Fandango ( Fuir , 2006). I suoi libri, in particolare il suo primo romanzo, La salle de bain , sono stati tradotti in più di venti lingue e hanno raggiunto un notevole successo in Giappone. Dopo aver  scritto insieme al regista John Lvoff la sceneggiatura de La salle de bain , ha diretto lui stesso due adattamenti dei suoi romanzi ( Monsieur e La Sévillane ); ha girato un film a Berlino ( Berlin, 10.46 ) e ha scritto la sceneggiatura originale del suo ultimo film, La Patinoire , uscito in diversi paesi. Ha esposto le sue foto in Belgio (al Chapitre XII e al Centre International pour la Ville et l’Architecture di Bruxelles), in Giappone (al  Kai Fusayoshi di Kyoto e al Contemporary Art Space di Osaka),  in Francia (a Tolosa presso la Fondation Espace Ecureuil pour l’Art Contemporain e al Patrimonio in Corsica) e infine in Cina (al Book di Guangzhou). Nato a Minverviù, in Corsica, Ange Leccia è fotografo, pittore e videasta. Le sue creazioni interrogano i media utilizzati, li aggrovigliano e poi li separano in un’atmosfera scandita. Utilizza principalmente la pellicola e l’immagine fotografica, progettando il loro “arrangiamento” come momenti di cinema. Il Giappone, la Siria, la Palestina e molti altri luoghi del Medio Oriente e dell’Asia sono fonte d’ispirazione per le sue opere. La sua poesia trasporta lo spettatore all’interno di una scena ambivalente dove due aerei sembrano sul punto di scontrarsi ( Ghost in the Shell ), o la materia diventa oggetto tagliente ( La Mer ). Dal 1980 a oggi gli sono state dedicate molte mostre, sia in Francia che all’estero; tra cui la più importante nel 2006, al Museo delle Belle Arti di Ho Chi Minh in Vietnam e nel 2007 al Macval di Vitry. E’ stato borsista a Villa Medici dal 1981 al 1983, nonchè direttore del Pavillon de Création al Palais de Tokyo di Parigi. Ha insegnato alla Scuola di Belle Arti di Grenoble e di Cergy-Pontoise. Ore 19.30 Entrata libera nel limite dei posti disponibili. Lettura in francese con sottotitoli in italiano. Académie de France à Rome – Villa Medici Viale Trinità dei Monti, 1 – 00187 Roma T. [+39] 06 67 61 1 Metro: A (Spagna) / Bus: 117-119

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