Autunno in Musica

Festival di musica classica di Villa Medici I edizione Sono molte le sonate, le ballate e le altre variazioni influenzate dall’Italia che sono sopravvissute nei secoli grazie alla risonanza di Villa Medici, che da sempre lavora per tramandare fino ad oggi i più grandi maestri del genere classico. L’Accademia di Francia a Roma porta avanti così l’obiettivo di divulgare l’eredità musicale di compositori a volte dimenticati attraverso questa prima edizione di Autunno in Musica . Molti sono i compositori che, con o senza Prix de Rome, hanno viaggiato tra Francia e Italia, passando per Villa Medici dove, dalla collaborazione di insegnanti e studenti, nascono e circolano nuove idee. Il festival di musica classica di Villa Medici sarà organizzato con il sostegno e la collaborazione del Palazzetto Bru Zane – Centre de Musique Romantique Française (Venezia) e con il Centre de Musique Baroque de Versailles , due importanti istituzioni per la ricerca e la diffusione del patrimonio musicale di  epoche  diverse. In occasione dell’apertura del festival, il 5 ottobre, il violinista italiano Fabio Biondi e la clavicembalista Paola Poncet presenteranno un programma di sonate di Antoine Dauvergne, Jean-Marie Leclair e Giovanni Battista Somis. Un’occasione per rivivere l’epoca della nascita dell’Accademia – anche se il concorso al momento non era ancora aperto ai compositori. Grand Prix de Rome nel 1812, Louis-Ferdinand Herold aveva composto a Parigi, a Roma e a Napoli musica da pianoforte che all’epoca risultava ancora sconosciuta, sebbene le sue partiture risuonino nell’ambiente musicale come memoria o forse anticipazione di quelle del suo contemporaneo, Franz Schubert, dal momento che sono state scritte senza conoscere il lavoro dell’altro. Questa particolarità evidenzia la diffusione dello stile “romantico” durante tutto il XIX secolo, e una nuova estetica del “sentimento” presentata dal pianista francese Romain Descharmes il 6 ottobre. Il 7 ottobre il Trio Chausson proporrà un programma costruito intorno alle figure di Cécile Chaminade, Claude Debussy, e Theodore Dubois. Questi compositori, infatti, si inseriscono in una stessa filosofia, quella tarda romantica, portata avanti attraverso tre estetiche differenti. A Dubois spettava così il mondo ufficiale e la fama mondana, a Chaminade le difficoltà legate al suo essere donna, a  Debussy il ruolo sfacciato d’impressionista d’avanguardia. In occasione della chiusura di questa prima edizione, l’8 ottobre, Katia Velletaz, Marie Kalinine, Jennifer Borghi, Philippe Do, e Pierre-Yves Pruvot si riuniranno per un concerto straordinario di “cantate per il Prix de Rome”. Composto ogni anno durante un concorso istituito dell’Accademia di Belle Arti, i soggetti raccontati sono tratti da tragedie, l’essenza della lirica contemporanea. Ci saranno quindi La Medea di Georges Hüe, Clitennestra di André Wormser, Judith di Paul Joseph Hillemacher ma anche Fredegonda di Max d’Ollone, come altre figure femminili dal destino tragico, riprese dalla mitologia o della storia in grado di soddisfare la dignità delle dottrine dei maestri pur mantenendo lo stile vivace dei compositori più giovani. Il programma dei quattro concerti della prima edizione di Autunno in Musica sarà presentato in occasione di una tavola rotonda il 5 ottobre, tenuta da tre ricercatori e musicologi sull’influenza culturale tra Francia e Italia, mantenendo come punto di riferimento la creazione e la storia dell’Accademia di Francia a Roma. Mercoledì 5 ottobre ore 19.00 Tavola Rotonda In occasione dell’apertura del festival una tavola rotonda proporrà di affrontare il tema delle influenze culturali tra Francia e Italia mantenendo come punto di riferimento  la nascita e lo sviluppo dell’Accademia di Francia a Roma. Barbara Nestola (ricercatrice al CNRS) Benoît Dratwicki (direttore artistico del Centro di Musica Barocca di Versailles) Alexandre Dratwicki (direttore scientifico del Palazzetto Bru  Zane di Venezia). Ore 21.00 Concerto FABIO BIONDI, violino PAOLA PONCET, clavicembalo Antoine DAUVERGNE Sonata N°3 in Sol minore Jean-Marie LECLAIR 3° libro di sonate, N°2 in Fa maggiore Giovanni Battista SOMIS Sonata Op. 2 N°9 in Si minore Antoine DAUVERGNE Sonata N°7 in Do maggiore Giovedì  6 ottobre ore 21.00 Concerto ROMAIN DESCHARMES, pianoforte Louis-Ferdinand Hérold (1791-1833) Sonata in La bemolle maggiore (1811) Franz Schubert (1797-1828) Sonata in La minore (1825) Louis-Ferdinand Hérold(1791-1833) Sonata in Do minore L’Amante disperata Louis-Ferdinand Hérold (1791-1833) Variazioni su Au clair de la lune (1820) Venerdì 7 ottobre ore 21.00 Concerto TRIO CHAUSSON Philippe Talec, violino Antoine Landowski, violoncello Boris de Larochelambert, pianoforte Claude DEBUSSY (Prix de Rome 1884) Trio in Sol maggiore Théodore DUBOIS (1867 – 1924) (Prix de Rome 1861) Trio n°2 in Mi maggiore (1904) Cécile CHAMINADE Trio n°2 op.34 in La minore Sabato 8 ottobre ore 21.00 Concerto Katia Vellétaz, soprano Marie Kalinine, mezzo soprano Jennifer Borghi, mezzo soprano Philippe Do, tenore Pierre-Yves Pruvot, baritono Stéphane Jamin, pianoforte « Cantates pour le Prix de Rome » André WORMSER (Prix de Rome 1875) Clytemnestre Paul HILLEMACHER (Prix de Rome 1876) Judith Georges HUE (Prix de Rome 1879) Médée Max D’OLLONE (Prix de Rome 1897) Frédégonde INFO PRATICHE Ingresso Intero 15 € – ridotto 10€. Riduzione speciale per gli studenti dei Conservatori di musica: 5€. Abbonamento a più concerti: il primo 15€, i seguenti 10€ Tavola rotonda: entrata libera. Biglietteria Prevendita su GREENTICKET o presso Villa Medici negli orari d’apertura della biglietteria . Il giorno dei concerti la biglietteria aprirà alle ore 20.00. Info pubblico T. +39 06 6761 1 [email protected]

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