Albert Besnard

Paul Albert Besnard, nato a Parigi il 2 giugno 1849 e morto a Parigi il 4 dicembre 1934, è un pittore accademico e incisore francese.

Nato da genitori artisti – sua madre era una miniaturista rinomata – Albert Besnard studia con Jean-François Brémond e a diciassette anni entra all’École des Beaux-Arts, dove ha per professori Alexandre Cabanel e Sébastien Cornu. Nel 1874 vince il Grand Prix de Rome, prolunga il suo soggiorno a Roma e sposa Charlotte Dubray, figlia dello scultore Gabriel-Vital Dubray e scultrice lei stessa, con cui si trasferisce in Inghilterra, dove rimane tre anni, tra il 1881 e il 1884, esponendo alla Royal Academy di Londra.

Al Salone del 1886, nel suo”Portrait de Madame Roger Jourdain” (Paris, Musée d’Orsay) mette come epigrafe le caratteristiche di quello che diventerà il suo stile, basato su un uso personale della luce e delle ombre, influenzato dall’impressionnismo e dalla tecnica di Carolus-Duran. Nel 1889 presenta la sua “Femme devant un feu de cheminée”. Besnard ha inoltre realizzato numerosi ritratti: “La Princesse Mathilde, M.” e “Mme Cognacq”.

Contribuisce alla decorazione di numerosi monumenti parigini, come l’Hôtel de Ville, il vestibolo dell’École de Pharmacie, l’anfiteatro di chimica della Sorbona, il soffitto della Comédie-Française, la cupola del Petit Palais.

Nel 1913 viene nominato direttore di Villa Medici a Roma e, nel 1922, direttore dell’École des Beaux-Arts.

Membro dell’Académie des Beaux-Arts dal 1912, viene eletto all’Académie Française il 27 novembre 1924, diventando così il primo pittore, dal 1760, a entrare nell’illustre compagnia