Bruno Racine

«Luogo di creazione, Villa Medici continua ad accogliere ogni anno una ventina di borsisti di tutte le discipline, e numerosi eventi sono ospitati nella sua cornice unica – dove gli splendori del passato si coniugano con gli imprevisti della creazione contemporanea. Ricca di storia ma rivolta verso il futuro, circondata da mura ma aperta all’esterno, essa si trova dunque in intima sintonia con la vocazione della città di Roma».

Nato il 17 dicembre 1951, Bruno Racine è stato consigliere alla Corte dei Conti, allievo dell’Ecole normale supérieure, abilitato all’insegnamento in lettere classiche, diplomato all’Institut d’études politiques di Parigi e allievo dell’Ecole nationale d’administration.

Dal 2005 presiede l’Haut Conseil de l’éducation e dal 2002 presiede il Centre national d’art et de culture Georges Pompidou. Attualmente è Presidente della Bibliothèque Nationale de France. In precedenza è stato direttore degli affari culturali della città di Parigi (1988-1993), “chargé de mission” presso il ministro degli affari esteri (1993- 1995), poi presso il primo ministro (1995-1997) e infine direttore di Villa Medici a Roma (1997-2002).

Bruno Racine è inoltre autore di diversi romanzi tra i quali “Le Gouverneur de Morée” (prix du Premier roman, 1982), “Au péril de la mer” (prix des Deux-Magots, 1992), “Le Tombeau de la Chrétienne” (2002).