I giovedì della Villa | 14 giugno

18.00
Correspondances
Mostra di Giulia Andreani, borsista dell’Accademia di Francia a Roma di Villa Medici, e Alessandra Prandin
Con la partecipazione di Boris Bergmann

Il progetto Corrispondenze è una storia di incontri; l’incontro tra Giulia Andreani e la curatrice Alessandra Prandin, ma soprattutto un incontro immaginario tra due donne “pioniere”che hanno segnato la storia. Il riconoscersi e le difficoltà legati allo stesso statuto di “prime donne- artiste”, più precisamente Lucienne Heuvelmans a Villa Medici, fanno eco alla lotta per l’emancipazione portata avanti dalla politica e attivista Alexandra Kollontai nella stessa epoca. Tra storia e finzione, Corrispondenze offre una nuova voce a personaggi le cui idee sono più che mai d’attualità. Prendendo come punto di partenza la correlazione tra le loro ricerche, l’artista e la curatrice presentano un allestimento evolutivo-performativo che investirà lo spazio della Neviera, “una casa delle bambole” nel cuore dei giardini di Villa Medici.

Alessandra Prandin è curatrice indipendente, vive a Parigi. Ha collaborato con numerosi artisti a
dei progetti d’esposizione o edizione, in Francia ed all’estero. Direttore artistico per Iris Foundation a San Pietroburgo (2013), è attualmente responsabile di un programma per
La Criée Centre d’Art (Rennes) e Passerelle (Brest). È inoltre membro dell’equipe curatoriale del programma pubblico dell’esposizione Dora Garcia/Alexandra Kollontai, a Tensta Konsthall (Stoccolma).

 

19.30
SMAQRA
Concerto di Juan Arroyo, borsista dell’Accademia di Francia a Roma, interpretato dal Quatuor Tana

Juan Arroyo, borsista dell’Accademia di Francia, invita il Quatuor Tana per una serata musicale sul tema dell’arte dell’ibridazione sonora. Durante questo evento i TanaInstruments, strumenti chimerici del Quatuor Tana creati dal compositore Juan Arroyo saranno suonati per la prima volta in Italia. Assisteremo alla creazione mondiale del suo secondo quartetto a corde ibride, genere creato dal giovane compositore nel 2015 con il suo primo quartetto intitolato Smaqra.

Questa creazione è stata commissionata dal Centre de Création Musicale ArtZoyd.
La singolarità del quartetto Tana si basa sul loro repertorio, innegabilmente originale e assolutamente contemporaneo. In una sola voce, i musicisiti impongono quattro volontà e quattro energie ancorate alle tradizioni del quartetto ma fortemente decisi ad ampliarne il perimetro per cercare nella creazione contemporanea un’espressione personale. La loro insaziabile curiosità musicale li spinge a esplorare diversi aspetti, stili e partizioni create da compositori viventi che propongono nei loro concerti, dove il grande repertorio e i capolavori del domani fraternizzano senza complessi.

©Marie Juliette dite Lili Boulanger, circa 1914

 

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