Altri eventi / Mostre

I giovedì della Villa | 14 dicembre

Art Club #20 : Wilhelm Sasnal
17.00 | proiezione |The Sun, the Sun Blinded Me
18.30 | incontro con Wilhelm Sasnal

Wilhelm Sasnal, formatosi presso il Politecnico e l’Accademia di Belle Arti di Cracovia, si confronta con un’ampia varietà di temi e stili esplicitati sia in campo pittorico che fotografico e cinematografico. All’ambito di quest’ultimo appartiene The Sun, The Sun Blinded Me, ispirato a Lo straniero di Albert Camus. Lo screening del film a Villa Medici è l’occasione per introdurre la ricerca dell’artista e gli esiti più recenti cui essa è approdata.
Film in polacco con sottotitoli in inglese
in collaborazione con Hauser & Wirth

19.00
Femme avec Tête(s)
Incontro con ORLAN in collaborazione con il MACRO

ORLAN è internazionalmente riconosciuta come una delle più significative artiste francesi viventi. La sua pratica spazia tra la scultura, la fotografia, la performance, il video, il 3D, i videogiochi, la realtà virtuale come anche le tecniche scientifiche e mediche, come la chirurgia e la biotecnica.
ORLAN ama modificare costantemente e radicalmente i dati, sregolando le convenzioni e i “prêt-à-penser”. Contro ogni forma di determinismo naturale, sociale e politico, di dominazione, si oppone alla supremazia mascolina, alla religione, alla segregazione culturale, al razzismo.
La sua opera provocatrice, sempre tinta di umorismo – arrivando sino alla parodia o anche al grottesco –, è spesso sconcertante nel la sua volontà di stravolgere i codici predeterminati.
Riceve, nel 2013, l’e-Reputation Award, premio che la insignisce come l’artista più seguita e commentata del web.

20.30
Danzando con un’étoile dell’Opera di Paris
Incontro danzante con Marie-Agnès Gillot

Dopo gli esordi nella danza a Caen, la sua città natale, Marie-Agnès Gillot entra a far parte della scuola di danza dell’Opéra National di Parigi nel 1985. Cinque anni dopo, a soli 15 anni, sarà ammessa nel Corpo di Ballo. Finalista al 15° concorso Internazionale di danza a Varna, nel 1992, sarà consacrata “Étoile”, in seguito alla rappresentazione di Signes, di Carolyn Carlson, il 18 marzo 2004, la prima a essere nominata su un balletto contemporaneo. Così inizia a presentare all’Opéra, in occasione delle serate di beneficienza, diversi piccoli spettacoli personali e si fa notare in particolare, nel 2007, con lo spettacolo Rares Différences, per una ballerina e due ballerini hip hop, durante il festival Suresnes Cité Danse. Questo balletto, che si vuole autobiografico, è ispirato all’opera di Rodin e Marie-Agnès Gillot scolpisce la materia direttamente sui ballerini. Nel 2009, per il Junior Ballet classico del Conservatoire national supérieur de Musique et de Danse (CNSMD) di Parigi, coreografa lo spettacolo ART ÈRE sulle note del Trio elegiaco di Sergej Rachmaninov.
A ottobre 2012 presenta Sous Apparence, la sua prima creazione destinata al Corpo di Ballo dell’Opéra di Parigi. Due delle sue opere sono esposte al Palais de Tokyo. Nell’ambito della Notte Bianca 2016 presenta infine TU ES, un passo a due da lei stessa coreografato e interpretato, i cui movimenti si ispirano al lavoro svolto dall’artista con in prigionieri del carcere di Arles.

 

Fotografia: ORLAN, Selfhybridation

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