Scrittore

Ryoko Sekiguchi

Ryoko Sekiguchi

2013-2014
2013-2014

Ryoko Sekiguchi
Periodo: 2013-2014
Professione: Scrittore Scrittrice e traduttrice, Ryoko Sekiguchi è nata a Tokyo e vive a Parigi dal 1997. Scrive in giapponese e in francese, e in francese ha pubblicato undici libri, tra i quali:
Ce n’est pas un hasard (2011, P.O.L.),
Héliotropes (2005, P.O.L.),
Manger fantômes (2012, Argol),
L’Astringent (2012, Argol). Le sue traduzioni in giapponese includono opere di Jean Echenoz, Mathias Enard, Atiq Rahimi e Daniel Heller-Roazen; in francese ha tradotto soprattutto libri di Yôko Tawada e di Gôzô Yoshimasu, oltre a diversi albi manga. Interviene regolarmente in occasione di eventi dedicati alla cucina e alla letteratura, e ha recentemente pubblicato
Le Club des Gourmets et autres cuisines japonaises (P.O.L.), un’antologia di letteratura giapponese sulla cucina che riunisce dieci autori, tra cui Jun’ichirô Tanizaki, Osamu Dazai et Kafu Nagai. Nel 2012 è stata nominata Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere. Il suo progetto per Villa Medici,
Mummie e altre tracce organiche – archivi corporali, tempi riformati , si articola attorno alle diverse tracce che restano di una vita – tracce organiche (la voce, le parti del corpo) o inorganiche (fotografie, radiografie) – e al rapporto che con esse intratteniamo. Il progetto affronta in particolare la questione del «corpo che resta», in grado di vivere una seconda vita di per sé, ponendo la mummia e la conservazione del corpo al centro della riflessione. Le ricerche, condotte in vista della pubblicazione di un volume, includono la visita alle collezioni di mummie conservate nei musei e nelle chiese d’Italia, dove la cultura della mummificazione si è prolungata fino all’inizio del XX secolo.

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