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I giovedì della Villa | 1 dicembre

19.00 Vino e arte: un binomio fondamentale incontro con Tiziana Frescobaldi , produttrice di vino e curatrice Produzione vinicola e arte contemporanea: Tiziana Frescobaldi ha fatto di questo binomio il cuore della sua attività, che viene presentata in questo incontro. Tiziana Frescobaldi è responsabile dei progetti culturali del Gruppo Frescobaldi ed è ideatrice e direttrice del Premio Artisti per Frescobaldi, rivolto alle nuove generazioni di artisti. Nel 1994 è tra i fondatori dell’associazione culturale Firenze Città Nascosta. Dal 2010 al 2013 organizza mostre d’arte contemporanea in Salento. 20.30 L’arte della scenografia incontro con Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo , scenografi Fare sopralluoghi, disegnare, costruire, realizzare modellini: Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo raccontano come nasce l’ispirazione nel loro lavoro e come sono riusciti a dare forma alle visioni dei più grandi registi cinema italiano e hollywoodiano. Dante Ferretti esordisce lavorando alla Medea di Pasolini nel 1969. Si occupa delle scenografie del Decameron, dei Racconti di Canterbury, de Il fiore delle mille e una notte e di Salò o le cento giornate di Sodoma. Dopo aver lavorato con Petri, Comencini, Ferreri, Scola e Cavani, nel 1979 collabora con Fellini (da Prova d’orchestra fino a La voce della Luna). Scorsese lo ingaggia per L’età dell’innocenza (1993), Casinò (1995), Kundun (1997), Gangs of New York (2002) e Shutter Island (2010). Si fa conoscere all’estero con Le avventure del Barone di Muchaüsen, Il nome della rosa (1986), con cui vince uno dei suoi cinque David di Donatello, e l’Amleto di Zeffirelli (1990). Dopo dieci nomination all’Oscar, lo vince per The Aviator nel 2005 con la moglie Francesca Lo Schiavo per l’arredamento. Nel 2007 si aggiudica il Nastro d’argento, il dodicesimo su tredici vittorie, per le scenografie di The Black Dahlia di Brian De Palma. Nel 2008 e nel 2012, insieme alla moglie, vince l’Oscar con le scenografie di Sweeney Todd di Tim Burton e quelle di Hugo di Martin Scorsese. Riceve cinque volte i Bafta, gli Oscar inglesi. Francesca Lo Schiavo, set decorator, conquista Hollywood con le sue scenografie. Candidata all’Oscar per sette volte, lo vince nel 2005 per la scenografia di The Aviator di Martin Scorsese, regista con cui ha spesso lavorato, nel 2008 per Sweeney Todd di Tim Burton e nel 2012 per Hugo di Martin Scorsese. Ingresso gratuito nel limite dei posti disponibili Incontri in italiano con traduzione in francese o in francese con traduzione in italiano.

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