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I giovedì della Villa | 23 marzo

19 Muriel Mayette-Holtz: conferenza sulla storia dell’Accademia Muriel Mayette-Holtz presenterà una conferenza sulla storia dell’Accademia, da sempre cuore culturale della città eterna, mettendo in luce il presente dell’istituzione, con gli attuali borsisti, e la programmazione futura, con le mostre, il progetto per gli splendidi giardini e gli appuntamenti de I Giovedì. Una girandola di mostre, incontri, concerti, happening, attende il pubblico di Villa Medici nei prossimi mesi. Muriel Mayette-Holtz, alla testa dell’istituzione francese dal settembre 2015, illustrerà non solo le iniziative in cantiere, ma anche le tappe salienti della storia dell’Accademia, con uno sguardo attento al presente e alle ricerche condotte dagli artisti in residenza. Attraverso una presentazione dinamica, con l’ausilio di video e immagini, racconterà l’evoluzione dell’Accademia, che tenne a battesimo giovani artisti e curatori divenuti celebri in tutto il mondo, e che oggi punta ad essere sempre più aperta verso la città e a coinvolgere il pubblico. 20.30 Accroche Note Ensemble di solisti formatosi attorno a Françoise Kubler (soprano) e Armand Angster (clarinetto), Accroche Note affronta in maniera poliedrica il repertorio delle musiche di ieri e di oggi. Ogni programma determina il profilo e il numero di musicisti che costituiscono l’ensemble. Questa flessibilità dell’organico – dal solo alla formazione cameristica – permette di affrontare in progetti diversi le pagine storiche, la letteratura strumentale e vocale del Novecento e di oggi. Per Villa Medici quest’ensemble di solisti propone un ritratto incrociato Dusapin / Debussy. L’eleganza e l’originalità della scrittura, l’interesse per la linea vocale e l’orchestrazione, l’energia del gesto e il peso del silenzio insieme all’attenzione esatta allo sviluppo della frase musicale nel tempo, hanno letteralmente conquistato il gruppo Accroche Note, spingendolo a realizzare questo progetto che incrocia le opere dei due grandi compositori francesi. Concerto co-realizzato dall’Accademia Filarmonica Romana.

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