La moda all’italiana Ball : evento organizzato da Lasseindra Ninja

12 Febbraio 2023

Domenica 12 febbraio
Accesso possibile tra le 16:00 e le 20:00
Grand Salon di Villa Medici

Evento gratuito. Prenotazione anticipata obbligatoria.
➝ ESAURITO

Evento riservato ai maggiorenni di 18 anni

Nel caso in cui si abbia effettuato una prenotazione e non si intenda più partecipare all’evento, si chiede gentilmente di disdire la prenotazione in modo da liberare i posti prenotati e permettere ad altre persone di assistere all’evento.

Lasseindra Ninja, ballerina, coreografa e residente a Villa Medici, organizza un ballo nel Grand Salon di Villa Medici, recentemente riallestito. Il Ballroom, nato ad Harlem alla fine del XIX secolo e originato dalla cultura LGBTQIA+ nera americana, è una competizione in cui i protagonisti si contendono i premi assegnati da una giuria in diverse categorie, tra cui danza, atteggiamento e moda. Il tema del ball è La moda italiana e ci saranno 15 categorie diverse.

La Ballroom scene ha una lunga storia che affonda le sue radici nella cultura underground LGBTQIA+ nera e latinoamericana. Mettendo in discussione le questioni razziali ed etniche, il genere e le norme di bellezza socialmente imposte, le sale da ballo sono innanzitutto spazi di sovversione e di espressione per le comunità minoritarie, dove i partecipanti, organizzati in “case”, sono invitati a esprimere la propria identità. Questi eventi, pur sviluppando concetti e linguaggi artistici propri, si sono affermati come veri e propri fenomeni di resistenza controculturale e politica.

L’evento è sostenuto da FENDI.

Storia della cultura Ball

La Ball culture, o Ballroom scene, ha le sue prime origini nella “parade of the fairies” (“parata delle fate“), che si teneva annualmente ad Harlem alla fine del XIX secolo. Oltre a essere un importante evento sociale, la parata era anche una gara di costumi in cui gli uomini sfilavano in abiti femminili e viceversa.

Negli anni ’60, questa parata si è gradualmente evoluta in una gara di drag, ma a causa del contesto di discriminazione razziale, le drag queen nere sono state escluse dai premi. Nel 1972, in risposta a queste disuguaglianze, Lottie e Crystal Labeija decisero di creare un proprio concorso sotto l’entità/casa Labeija, dando così vita alla Ballroom. Oggi, più di mezzo decennio dopo, la comunità del Ballroom è globale, con oltre 200 case.

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