Paul Heintz
Paul Heintz è nato nel 1989 a Saint-Avold e si è diplomato alle Beaux-Arts de Nancy, alle Arts Décoratifs de Paris e al Fresnoy, studio nazionale delle arti contemporanee. Vive e lavora tra Parigi e la Lorena. Il suo lavoro, che si traduce in oggetti, suoni, film e installazioni, è stato presentato in eventi d’arte contemporanea e festival cinematografici come FID Marseille, IFFR Rotterdam, Paris Nuit Blanche, Circulation(s). È il vincitore del Premio Emerige Revelation 2019 e del Revelation Livre d’Artiste 2021.
Il campo d’azione di Paul Heintz è uno strano insieme di casi in cui la realtà è largamente impregnata di finzione e in cui la normatività sociale pesa allo stesso tempo. L’immaginazione e la finzione sono tossiche quando combinano il loro piacere con la norma sociale, come nel caso della narrazione. Da lì, Paul Heintz entra nella logica della narrativa, la persegue ulteriormente e, attraverso questa estensione, porta una corrente d’aria salvifica.
Progetto a Villa Medici:
“Ostruzionismo è un termine teorizzato dal giornalista militante Emile Pouget all’inizio del XX secolo. Prende spunto dall’ostruzione dei ferrovieri italiani: i “Ferrovieri”. Descrive dettagliatamente come, durante gli scioperi ferroviari del 1905 in Italia, i ferrovieri fossero impegnati a continuare a lavorare rallentando all’estremo le loro mansioni per dimostrare la loro opposizione.
Durante la mia residenza a Villa Medici, utilizzerò queste testimonianze e gli archivi dell’epoca dell’Ostruzione dei Ferrovieri per sviluppare un lavoro artistico tra documentazione, performance e cinema.”
© Paul Heintz