Proiezione del film “La panthère des neiges” di Marie Amiguet e Vincent Munier
2021, Francia, 92′ Tratto dal libro La panthère des neiges di Sylvain Tesson (2019, edito da Gallimard) Con: Sylvain Tesson e Vincent Munier
Mercoledì 19 ottobre alle 20.00 Anteprima italiana, in presenza dei registi Marie Amiguet e Vincent Munier Sala Michel Piccoli, Villa Medici VO francese / ST italiano
Nel caso in cui si abbia effettuato una prenotazione e non si intenda più partecipare all’evento, si chiede gentilmente di disdire la prenotazione in modo da liberare i posti prenotati e permettere ad altre persone di assistere all’evento.
Non è prevista la registrazione e la diffusione dell’incontro.
Villa Medici presenta in anteprima italiana il documentario La panthère des neiges, primo lungometraggio di Marie Amiguet e Vincent Munier prodotto da Paprika Films e Kobalann productions. Uscito nel 2021, questo documentario è già stato premiato con il Prix Lumières 2022 e il César per il miglior film documentario nel 2022.
Sinossi: Nel cuore degli altopiani tibetani, il fotografo Vincent Munier accompagna lo scrittore Sylvain Tesson alla ricerca del leopardo delle nevi. Lo introduce alla delicata arte del pedinamento, alla lettura delle tracce e alla pazienza necessaria per scorgere gli animali. Viaggiando verso le vette abitate da presenze invisibili, i due uomini intessono un dialogo sul nostro posto tra gli esseri viventi e celebrano la bellezza del mondo.
Formatasi come biologa e poi diplomatasi con un Master in cinema naturalistico (IFFCAM), la regista franco-svizzera Marie Amiguet ha girato La Vallée des loups con Jean-Michel Bertrand e ha diretto Avec les loups, un ritratto del cineasta.
Nel 2017 ha incontrato Vincent Munier con cui ha realizzato Le Silence des bêtes, una protesta contro il bracconaggio delle linci. Poi ha intrapreso un’avventura in Tibet per filmare l’incontro tra lo scrittore e il fotografo.
Vincent Munier
Vincent Munier è un fotografo, regista ed editore, innamorato dei grandi spazi aperti e sensibile alla poesia del mondo selvaggio. Dai Vosgi all’Artico passando per il Tibet, cerca, attraverso le sue fotografie, i suoi libri e i suoi film, di condividere la sua passione e soprattutto di metterci in guardia sulla necessità vitale di essere in armonia con gli altri esseri viventi. Ha fondato la Kobalann productions nel 2010 ed è autore di una dozzina di libri, tra cui Solitudes, Arctique and Tibet, minéral animal.