L’arte di governare con le arti

dal 3 ottobre 2008 - al 4 ottobre 2008

L’arte di governare con le arti. “F.M. Grimm e le reti cosmopolite dei Lumi” Venerdì 3 ottobre Villa Medici – Sabato 4 ottobre Biblioteca Hertziana, Fototeca Grimm ha trascorso gran parte della sua vita in Francia, svolgendo un ruolo attivo di corrispondente letterario e di agente culturale nell’entourage del suo migliore amico Diderot. Secondo Goethe, è stato l’unico tedesco a parlare e scrivere perfettamente il francese.Tra il 1753 e il 1773, ha concepito e pubblicato la ‘Corrispondenza letteraria’, un giornale manoscritto bisettimanale che informava i suoi lettori sugli eventi legati alla vita culturale della capitale francese. Le sue critiche e le sue corrispondenze sui Saloni ebbero un profondo impatto sulla costituzione delle collezioni d’arte in Germania, Svezia, Polonia e Russia. Nel 1773 – in seguito alla leggendaria visita di Diderot a San Pietroburgo – Grimm abbandona la pubblicazione della ‘Corrispondenza letteraria’ per diventare il corrispondente culturale principale e l’intermediario di Caterina II a Parigi. E’ dunque una figura di spicco del secolo europeo dei Lumi. Questa ‘Corrispondenza letteraria’ e la corrispondenza tra Caterina e Grimm sono oggetto di due progetti internazionali di edizione che riuniscono un gran numero di importanti specialisti. La tavola rotonda internazionale “L’arte di governare le arti” ha come obiettivo la presentazione e la discussione dello stato degli studi su Grimm, che hanno dato luogo in questi ultimi anni a importanti scoperte. Sulla base di queste ultime, e anche della corrispondenza estesa e di quella sconosciuta  con l’imperatrice Caterina II di Russia per gli anni 1784-88, e in seguito alla decisione di studiare, per la prima volta in modo sistematico e approfondito, la corrispondenza conosciuta (in particolare con scrittori, artisti e mercanti d’arte che si rivolgevano all’imperatrice tramite il suo intermediario Grimm), la pubblicazione attualmente in preparazione rappresenterà una delle ricostruzioni più dettagliate mai realizzate di una rete chiave dell’epoca. In tal modo si conosceranno meglio i documenti che testimoniano la trasmissione delle idee e delle abitudini culturali di Parigi, Roma e altri centri letterari e artistici dell’Est e del Nord Europa, in particolare della Russia.