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Residenza | Stéphane Dupont e gli ex-voto romani
Nel corso della sua residenza a Villa Medici, nel marzo 2021, la grafica Stéphane Dupont esplora la tradizione popolare degli ex-voto, piccole lastre di marmo inciso, fissate da una comunità di anonimi su alcuni muri di Roma.
“Il loro accumulo è l’espressione collettiva e urbana di un ringraziamento, un desiderio, una gratitudine rivolti alla Madonna, a Roma o forse anche ad altre figure. Il loro aspetto è antico, sobrio e tipografico, senza illustrazione né colore; il formato, la forma, il carattere e l’impaginazione non sono cambiati attraverso i secoli. Queste piccole targhe votive sono il risultato del raro e preciso sapere degli incisori – tra cui una sola donna, Hanna – del quartiere di San Lorenzo, ai quali sono affidate le storie personali che accompagnano la richiesta d’incisione, e i cui gesti sono affascinanti da osservare, tanto quanto le targhe finite.”
- Incisore Cristiano Passacantilli, marzo 2021
- ex-voto inv.lp9-2021
- ex-voto inv.lp10-2021
- ex-voto inv.lp13.2-2021
- ex-voto inv.lp27-2021
- ex-voto inv.lp33-2021
- ex-voto inv.vt4-2021
- ex-voto inv.vt21-2021
Immagine di copertura : Largo Preneste a Roma, marzo 2021
Immagini © Stéphane Dupont